Mucci chiede al Nuoto Club “un piano di rientro chiaro”

 «Al Nuoto Club chiediamo un piano di rientro dal debito chiaro, credibile e circostanziato. Se ci sarà, siamo pronti a contribuire e a rispettare i contenuti del protocollo d’intesa siglato». Il sindaco Nicola Mucci vuole evitare ogni nuova polemica sulla vicenda che oppone Nuoto Club da un lato e Amministrazione Comunale e Amsc dall’altro. «Ai vertici dell’associazione sportiva – spiega il primo cittadino – avevamo chiesto con una lettera un documento che attestasse la volontà di azzerare progressivamente il debito di 100mila euro. Mi dispiace che il presidente Temporiti non l’abbia ricordato». Troppo consistente l’esposizione debitoria verso Amsc Impianti&Servizi, in queste condizioni – ricorda Mucci – non è possibile garantire i contributi. «Il Nuoto Club non paga da un anno e mezzo. E questo a fronte del fatto che l’azienda ha già concordato una rateizzazione». L’esposizione consistente, si fa notare, comunque non potrebbe essere risolta se non in minima parte dal contributo diretto, che dovrà rimanere entro le cifre massime previste, per non creare disparità con le altre società sportiva. 

A Mucci non piace poi che il Nuoto Club dimentichi che «la nostra Amministrazione è stata storicamente la prima che abbia riconosciuto un contributo economico alla società». A fronte di questo impegno, valutato in «centomila euro in dieci anni», senza considerare le sponsorizzazioni erogate attraverso Amsc. «Fa molto male – conclude il sindaco – che questa attenzione sia stata strumentalmente azzerata da parte dei vertici del NC».