Cgil in piazza: «Una grande manifestazione»

 Stanchi ma felici. È stata indubbiamente una gradita “sfaticata” per 700 varesini la gita a Roma per partecipare alla manifestazione nazionale indetta dalla Cgil.

Una piazza San Giovanni stracolma e colorata ha fatto da sfondo ai discorsi del segretario nazionale Susanna Camusso e dei tanti delegati che si sono succeduti sul palco per ribadire i temi di tre anni di campagna contro la precarizzazione del lavoro e l’incertezza del futuro.

Due i cortei che si sono snodati per le vie della capitale per ricongiungersi in piazza: un fiume umano dove prevaleva il colore rosso. Rosso nei cappellini, nelle magliette, nei palloncini.

« Abbiamo ribadito tutto quello che da tre anni rivendichiamo – ha spiegato Franco Stasi Segretario provinciale di Varese – Grande emozione nel vedere così tanti giovani, studenti, ricercatori, molto preoccupati per un futuro così  incerto. Grande presenza anche degli immigrati che si battono per cambiare una legge, la Bossi- Fini, che li sta mettendo in ginocchio perché la crisi economica sta creando situazioni assurde di perdita del lavoro e, contemporaneamente, di perdita del permesso di soggiorno».

Tra gli striscioni di Roma anche quelli della Whirlpool, della Goglio, della Duplomatic, della BTicino, oltre ai comparti dell’impiego pubblico e del commercio.

Tra i presenti in piazza San Giovanni anche i leader dell’opposizione, da Bersani a Di Pietro, da Vendola alla Bindi. Tanta gente ma nessuna stima sui numeri da parte della Cgil: «I numeri ci dicevano che sarebbe stata una grande manifestazione ed eccola", taglia corto Susanna Camusso».