Le sciabole bustesi ottengono il quarto posto in Belgio
Gli atleti della Pro Patria finiscono ai piedi del podio nel torneo internazionale di Gand, sconfitti solo da Gran Bretagna e Ungheria
Buone notizie anche sul fronte della sciabola per la Pro Patria Scherma. Dopo la bella vittoria internazionale nella spada ottenuta a Moedling da Lorenza Baroli, il settore della sciabola, affidato di recente a Carlo Pensa, in attesa della crescita delle nuove leve, può contare su un nucleo valido e sperimentato di atleti, che hanno confermato la presenza in serie A. La notizia più recente arriva da Gand, in Belgio, dove l’istruttore Nicolò Frasso, Paolo Gattavari e Nicola Petazzi (nella foto) sono andati a cimentarsi in un torneo internazionale di venti squadre, provenienti da Polonia, Gran Bretagna, Ungheria, Bulgaria, Belgio e Italia. I tre atleti hanno saputo vincere tutte le sfide del girone, classificandosi quarti in classifica generale dopo la prima fase. L’accesso alle semifinali è arrivato grazie a due belle vittorie in diretta, contro due squadre di casa, a 20 e 26 stoccate. La Gran Bretagna, però, si è dimostrata fortissima, battendo nettamente i bustesi per 45/26 andando poi a conquistare la medaglia d’oro vincendo la finale contro la Polonia. Nella finalina l’Ungheria ha avuto la meglio sulla formazione italiana dopo una bella battaglia, conclusasi sul punteggio di 45/39.
Nella manifestazione rivolta alle gare individuali invece, per la Pro Patria hanno partecipato Frasso e Gattavari sui 44 iscritti totali. Dopo un inizio in salita il secondo turno ha regalato qualche sorriso in più. Frasso vince cinque assalti e ne perde uno, Gattavari tre e due; i due atleti non hanno poi saputo fare a meglio, rispettivamente, della ventesima e della diciottesima posizione finale.
Intanto a Monza, nel Trofeo d’Autunno rivolto alla spada, il miglior risultato per i colori di Busto arriva da Riccardo Lusuriello, sesto nella categoria allievi e ragazzi,, ma primo fra i ragazzi, sconfitto solo dal vincitore della gara, Tradardi di Ivrea, mentre l’esordiente Pietro Vago si è piazzato al quarantacinquesimo posto della stessa gara. Fra le spadiste, nella gara open, la cadetta del primo anno Ginevra Roato, ha ottenuto un significativo ottavo posto, dimostrando un’ottima scherma nonostante la giovane età, più indietro, invece, Giorgia Dozio. Nella spada maschile open, invece, con 105 partecipanti, Jacopo Ferrari, trentaquattresimo, precedeva Alessandro Crimella, sessantanovesimo. Infine, fra le giovanissime, Sara Castaldi è riuscita a entrare nel gruppo delle prime otto, precedendo Caterina Rosa, che ha ottenuto un buon diciassettesimo posto.
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