Col digitale terrestre non vedete più la Rai? Il canone si deve pagare lo stesso

Molti lettori ci hanno segnalato ancora di non poter vedere i principali canali Rai, dopo lo switch-off che ha coinvolto la nostra regione. Il passaggio al digitale terrestre, infatti, sembra non essere ancora ben finalizzato e c’è chi da oltre dieci giorni non riesce a guardare i suoi programmi preferiti.

Ma dato che non riusciamo a vedere i canali Rai, è possibile chiedere un rimborso sul canone? Purtroppo no: «Le questione sollevata dai lettori è molto interessante», ci ha spiegato Eleonora Martinelli del Movimento Consumatori, “Ma il canone Rai è una tassa sul possesso del televisore, e non esistono precedenti legali autorevoli che facciano pensare ad un possibilità di ottenere il rimborso».

Poche possibilità, quindi, nonostante in molti in questi giorni siano rimasti senza tv pubblica. «Io stessa ho un televisore degli anni ’60 che anche volendo non funzionerebbe con il decoder», spiega Martinelli, «Ma legalmente devo comunque pagare il canone. Potrei non pagarlo solo demolendo il televisore e notificando la demolizione alla Rai».

Questo non significa, ovviamente, che le associazioni dei consumatori non stiano studiando il caso: «Con il digitale terrestre sono emerse problematiche di fruibilità del servizio», concludono dal Movimento Consumatori, «Invitiamo quindi chi ha avuto problemi a segnalalo, anche per avere un quadro più completo della situazione».

Nel frattempo non ci rimane che trovare una soluzione, seguendo queste istruzioni per riprovare a vedere la tv.