Colombo: “Con i tagli al sociale la situazione peggiorerà”

Umberto Colombo, segretario dello Spi Cgil provinciale, ha le idee chiare su quello che c’è da fare e su quello che non è stato fatto dal governo di centrodestra per le fasce più deboli. L’occasione per fare il punto della situazione è stata la visita dell’onorevole del Pd Livia Turco. «La crisi non è per niente finita – dice Colombo – e possiamo parlail segerre di una nuova emergenza che coinvolge più fasce sociali. Penso agli anziani soli e all’emergenza abitativa con molte persone che hanno dietro alla porta di casa un provvedimento di sfratto».

Il segretario dello Spi – Cgil insiste sull’importanza dell’informazione in un contesto dove la stessa non è garantita, soprattutto in tema di servizi presenti sul territorio, e sull’importanza delle progammazione dei piani di zona. «Il cittadino informato – continua Colombo – è un cittadino consapevole. E allora non bisogna nascondere un fatto grave che coinvolgerà il territorio: con i tagli di spesa fatti dal governo aumenteranno le difficoltà di pensionati, anziani, lavoratori e delle loro famiglie, quindi la situazione generale è destinata a peggiorare. Il discorso che ha fatto l’onorevole Turco è chiaro. Infatti, se la legge 328 è stato il volano per promuovere una cittadinanza attiva sul fronte dei servizi, il taglio drastico dei fondi l’ha di fatto svuotata di senso. Difendere quella legge è il primo passo che ognuno di noi deve fare per difendere i diritti e i bisogni sociali dei più deboli».