Futuro e libertà, 7 nuovi acquisti
I finiani hanno perso alcuni assessori ma ha guadagnato un gruppo di consiglieri comunali e di assessori di comuni minori
Futuro e libertà ha perso alcuni assessori ma ha guadagnato un gruppo di consiglieri comunali e di assessori di comuni minori. Per Luca Ferrazzi, leader provinciale del gruppo, è il segnale che il progetto finiano va avanti e può contare su persone motivate e disinteressate, che prendono in qualche modo il posto di chi, invece, si è fatto condizionare dalla necessità di mantenere dei posti nelle giunte: «Dovrebbero rinunciare alle indennità» dichiara.
I nuovi arrivi sono Mario Angelo Ceriani e Mario Ceriani, due consiglieri comunali di Origgio (non sono parenti). A Venegono Inferiore passano con Fini ben tre assessori comunali: Emilio Cremona, Roberto Cremona (non sono parenti), Mattia Premazzi e anche la consigliera comunale Simona Castiglioni. A Viggiù il consigliere comunale Mauro Filippetto.
«Stiamo crescendo, abbiamo aperto altri circoli anche a Marnate con Gianluca Vanetti ex assessore» continua Ferrazzi. Quanto alle accuse di aver tradito la missione di un partito di centrodestra, Ferrazzi la respinge: «Noi rimaniamo alternativi al Pdl, ma il terzo polo sarà comunque di centrodestra» afferma. Anche se c’è Rutelli? «Rutelli ha fondato un suo partito spostandosi al centro. Contano i valori attuali, non il passato, altrimenti anche Bondi e Capezzone che ci stanno a fare nel Pdl? Persino Caianiello era nel Psi, che non era certo un partito di centrodestra».
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