Polemiche sul piano parcheggi

Guerra di parcheggi e guerra di commenti a Gavirate. Il commento del consigliere delegato al commercio e dell’assessore alla viabilità non sono stati accolti con favire dal gruppo di opposizione "In Gavirate" che, in una nota, spiegano le ragioni della propria posizione, resa pubblica nell’ultimo numero dell’Informatore comunale. La questione è la volontà dell’amministrazione di mettere a pagamento altri 300 parcheggi.
«Leggiamo anche che il presidente dei commercianti del centro storico si è sentito offeso dall’ironia dell’articolo stesso. Ce ne dispiace, ovviamente, ma vorremmo fargli presente che noi abbiamo solo raccolto la preoccupazione e la contrarietà a tale provvedimento di parecchi suoi colleghi commercianti delle vie centrali cittadine, che hanno lamentato il fatto di non essere stati ascoltati dai loro rappresentanti. Abbiamo agito esattamente come,  avevamo fatto a suo tempo, cogliendo la diatriba in atto per la realizzazione dei Giovedì Rosa. Non vogliamo assolutamente scendere in polemica con una parte produttiva del nostro paese,ma ci sembra logico chiederci: se fosse vero che i parcheggi a pagamento favoriscono il turn-over, perchè durante il periodo natalizio i commercianti hanno sempre chiesto (quest’annno compreso), la sospensione del pagamento per tali parcheggi, lasciando il centro storico solo a disco orario ????  Non è forse questo il periodo in cui sarebbe più necessario avere più turnazione per favorire gli acquisti, come dichiarato dai rappresentanti del commercio ????? Per ciò che riguarda il consigliere delegato al commercio che ci accusa di essere strumentali, vorremmo ricordargli che gli abbiamo chiesto (in Consiglio Comunale) di convocare i commercianti (non i rappresentanti di categoria),ma ha disatteso la promessa. Gli avevamo suggerito anche, quale idea alternativa ,il disco orario,magari a tempo ridotto, ma questa proposta non e’ stata presa in considerazione. Perche’, ci chiediamo? La necessita’ e’ veramente quella di favorire una turnazione dei posti? Il fatto che questa operazione non andra’ in porto fino a in primavera ci fa sorgere il dubbio che si aspetti il Bilancio preventivo per codificare un ulteriore aumento delle tariffe orarie.Se sarà così ancora una volta avremmo visto lungo……e il fine ultimo dell’operazione sarà solo economico:soldi che entrano nelle casse comunali,altro che turnazione…!!!!!
Per quanto poi riguarda" la polemica politica", ricordiamo, sempre al delegato al commercio, che ci piacerebbe entrare in polemica con lui ma la conditio per poterlo fare sarebbe che lui nelle sedi istituzionali proferisse parola. Se volesse comunicarci le intenzioni del suo settore potremmo aprire un dialogo e un confronto, ma stante il suo silenzio imperante,ci troviamo impossibilitati a comunicargli le nostre opinioni. Tutto ciò a dimostrazione che la nostra non è una posizione strumentale, siamo e saremo propositivi perchè il nostro interesse è supportato da una diversa sensibilità per il territorio , per i nostri concittadini e nel caso specifico per i nostri commercianti».