Pro Patria-Pro Vercelli, chi vince sogna
Lunedì sera allo "Speroni" i tigrotti ospiteranno i piemontesi per il posticipo di campionato. Una vittoria riporterebbe in vetta i bustocchi
La domenica di campionato ha fatto un bel regalo alla Pro Patria, con la sconfitta della Tritium con il Canavese, che lascia ai tigrotti la possibilità di tornare in vetta se nel posticipo di lunedì sera, che si giocherà allo “Speroni” a partire dalle 20.45, riuscisse a superare la Pro Vercelli.Mister Raffaele Novelli confermerà il modulo tattico delle ultime giornate, un 4-3-1-2 molto solido.
Andreoletti sarà il numero uno, in difesa, da destra a sinistra, dovrebbero giocare Som, Nossa, Zanetti e Benedetti. Cristiano, Bruccini e Justino formeranno la cerniera mediana, Cortesi sarà il trequartista alle spalle della coppia d’attacco Serafini-Aloe.
Per i tigrotti sarà importante riuscire a trovare i varchi nella difesa ospite per finalizzare la mole di gioco, problema che ha causato ai bianco blu non pochi affanni nelle ultime uscite.
La Pro Vercelli in questa stagione si è confermata vera bestia nera dei bustocchi, anche sottolineando una rivalità molto forte. Nella gara di andata di campionato, giocata anch’essa in posticipo per permettere la diretta televisiva, perse 2-1 in rimonta, anche a causa di alcune decisioni arbitrali non troppo condivisibili, per usare un eufemismo, con i tigrotti costretti a finire in 8 la gara per le espulsioni di Polverini, Cristiano e Anania. Anche in Coppa Italia i piemontesi hanno mostrato di essere un osso duro eliminando la squadra di Novelli dalla competizione.
Mister Braghin ritrova dopo il turno di squalifica il difensore Labriola, mentre dovrà decidere solo all’ultimo sull’utilizzo di Modolo, ancora alle prese con un piccolo guaio muscolare.
Pro Patria – Pro Vercelli (Probabili formazioni):
Pro Patria (4-3-1-2): Andreoletti, Som, Nossa, Zanetti, Benedetti, Cristiano, Bruccini, Justino, Cortesi, Serafini, Aloe. All.: Novelli.
Pro Vercelli (4-3-3): Valentini; Pigoni, Schettino, Ranellucci, Labriola, Modolo (Donida), Rosso, Marconi, Orlando, Bonomi; Santoni. All. Braghin.
Arbitro: sig. Irrati di Prato (Liberti e Palazzoni).
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