5 per mille all’Insubria “per i giovani ricercatori”
L'ateneo destinerà le risorse ricevute alla ricerca scientifica
Il 5 per mille dell’imposta sul reddito (IRPEF) può essere destinato all’Università e alla ricerca: lo prevede ormai da qualche anno la legge Finanziaria, che in questo modo consente ai contribuenti di sostenere la ricerca scientifica.
Il 5 per mille non costa nulla e non è in concorrenza con l’8 per mille: è una quota aggiuntiva dell’imponibile, che prima restava allo Stato.
L’Università dell’Insubria destinerà le risorse raccolte al sostegno dei giovani ricercatori.
«La ricerca scientifica – afferma il professor Roberto Accolla, delegato del Rettore per la Ricerca – costituisce un fattore strategico di sviluppo non solo per l’Ateneo, ma anche per il suo territorio di riferimento. La misura prevista dalla Finanziaria offre anche ai cittadini la possibilità – senza alcun onere – di sostenere concretamente i progetti di ricerca condotti nei nostri laboratori. Utilizzeremo le somme raccolte per incentivare la formazione e il lavoro dei giovani ricercatori, motore propulsivo del sistema universitario».
Leggi per saperne di più su come devolvere il 5 per mille all’Insubria
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