MC-Carnaghi all’appuntamento con la storia

Due ore o poco più per decidere un campionato intero. MC-Carnaghi e Foppapedretti vivono all’insegna della tensione la vigilia della serata che può cambiare la loro stagione e la loro storia: per le bergamasche sarebbe l’ottavo titolo nazionale e la fine di un digiuno che dura da quattro anni, per Villa Cortese l’atteso e, al tempo stesso, incredibile coronamento di un percorso che neppure il più ardito autore di fantascienza avrebbe saputo immaginare. Al Mediolanum Forum di Assago, a partire dalle 20.30 (VareseNews seguirà la partita in diretta web con aggiornamenti costanti delle azioni salienti e del punteggio), non ci saranno più calcoli da fare: qualcuno lo ha definito il “V-Day” della pallavolo femminile, anche se alle spalle ci sono già otto giorni di sfide senza respiro. Si potrebbe pensare che il trionfale 3-0 del PalaNorda abbia spostato di nuovo l’inerzia della serie in direzione di Villa Cortese, ma la verità è che azzardare un pronostico non ha alcun senso in una stagione che ha già visto accadere tutto e il suo contrario: “Arriviamo tutte dalla stessa situazione – ha detto, realistica, Enrica Merlo – giochiamocela e vinca il migliore. Studiare soluzioni tattiche a questo punto è improponibile: contro di loro abbiamo giocato fin troppo, a questo punto conta solo chi ha più voglia di andare fino in fondo”. Una cosa è certa, però: la MC-Carnaghi, fin qui, ha dimostrato che quando “sente” davvero la partita non c’è praticamente nessuno che possa tenerle testa. E il clima della finale secca, senza più vie di fuga, dovrebbe essere quello ideale per mantenere l’aggressività e la concentrazione viste sabato sera in casa della Foppa.
Che cosa manca dunque a Villa per portarsi a casa il titolo più importante della sua storia? In conclusione di gara 4 Marcello Abbondanza non ha avuto esitazioni: “Ci serve il sostegno dei tifosi, sono stati bravissimi a venire fino a Bergamo ma ora abbiamo bisogno che riempiano il Forum e lo colorino di biancoblu, molto più di quanto è accaduto nei primi due incontri della serie”. Lo sanno anche le giocatrici, che dopo ogni partita (a prescindere dal risultato) hanno riservato lunghi e convinti applausi ai loro sostenitori. E i supporter della MC-Carnaghi rispondono “presente”, anche se con grande prudenza: i colleghi bergamaschi, che sabato sera hanno voluto sventolare prima del tempo il tricolore, sono stati amaramente puniti. Scaramanzia a parte, è ovvio che in casa biancoblu si respiri il clima delle grandissime occasioni: trepidazione, adrenalina, ma anche grande fiducia. Perché una MC-Carnaghi come quella vista al PalaNorda, con sei giocatrici al cento per cento e pronte a lottare insieme per l’obiettivo, non può mancare l’appuntamento con la storia.

MC-Carnaghi Villa Cortese-Norda Foppapedretti Bergamo
Villa C.: 1 Anzanello, 4 Berg, 5 Lanzini, 7 Negrini, 8 Cruz, 10 Cardullo (L), 11 Hodge, 12 Aguero, 13 Calloni, 14 C.Bosetti, 17 Rondon, 18 Jontes. All. Abbondanza.
Bergamo: 1 Ortolani, 2 Nucu, 3 Signorile, 5 Fanzini, 6 Carrara (L), 8 Merlo (L), 9 L.Bosetti, 12 Piccinini, 13 Arrighetti, 14 Lo Bianco, 16 Vasileva, 18 Zambelli. All. Mazzanti.
Arbitri: Vittorio Sampaolo e Fabrizio Pasquali.

I RISULTATI
Gara 1: MC-Carnaghi Villa Cortese-Foppapedretti Bergamo 1-3 (20-25, 21-25, 25-18, 17-25)
Gara 2: MC-Carnaghi Villa Cortese-Foppapedretti Bergamo 3-2 (24-26, 25-27, 25-20, 25-17, 15-13)
Gara 3: Foppapedretti Bergamo-MC-Carnaghi Villa Cortese 3-0 (25-21, 25-20, 32-30)
Gara 4: Foppapedretti Bergamo-MC-Carnaghi Villa Cortese 0-3 (18-25, 18-25, 26-28)