Villa Cortese a Bergamo per il tricolore
Giovedì sera al PalaNorda terzo appuntamento della finale scudetto (20.30, diretta Rai Sport). Tutto esaurito in casa Foppapedretti, la MC-Carnaghi punta a ripetere l’impresa di un anno fa
E adesso si riparte da zero per una finale “corta” su tre gare: lo ha detto Lindsey Berg (foto) nel dopopartita al Forum, lo pensano tutti i tifosi e lo staff della MC-Carnaghi, che giovedì 2 giugno scriverà al PalaNorda di Bergamo un altro capitolo della sua entusiasmante storia. Certo, la Foppapedretti giocherà sul campo di casa per due partite consecutive (la seconda sabato 4 giugno), ma a detta di tutti i protagonisti è un fattore che vale poco più di zero: le giocatrici biancoblu sono anzi evidentemente sollevate dall’idea di lasciare Assago, campo poco amato e poco fortunato, mentre Marcello Abbondanza è più prudente ma di sicuro non disdegna la trasferta. Sia come sia, i tifosi bergamaschi hanno risposto alla grande: già tutto esaurito per gara 3 (inizio alle 20.30, diretta televisiva su Rai Sport 1), restano circa 500 biglietti per gara 4, che verranno venduti subito dopo il match di giovedì.
Le statistiche in questi casi contano davvero poco, ma vale la pena di ricordare almeno due dati: i quattro scudetti più recenti – tre della Scavolini Pesaro e uno della Despar Perugia – sono stati tutti assegnati in trasferta, e l’ultima vittoria in casa è proprio quella di Bergamo nel 2006, contro Jesi. D’altra parte, la MC-Carnaghi ha bellissimi ricordi del PalaNorda: lo scorso anno, dopo essere arrivata a Bergamo sull’1-1, la squadra di Abbondanza vinse in trasferta per due volte portandosi a casa la qualificazione alla finale.
La cabala può anche fermarsi qua, perché i numeri che interessano a Villa Cortese sono altri: ad esempio quelli di Megan Hodge, passata dal mortificante 29% di gara 1 a un sontuoso 44% su 52 palloni in gara 2. L’indecifrabile “Terminator” americana evidentemente sente la tensione più di quanto non faccia apparire, ma per Abbondanza è un tassello fondamentale, così come Aury Cruz: ancora bersagliata dal servizio bergamasco (ha ricevuto oltre la metà dei palloni), la portoricana ha risposto con una prestazione da incorniciare, tornando a livelli che non si erano più visti dalla finale di Coppa Italia in poi. Dal canto loro Anzanello e Calloni, sacrificate in attacco, si sono rifatte alla grande a muro: la centrale arconatese è stata la grande protagonista della riscossa della MC-Carnaghi nel terzo set. Servirà tutto questo e anche di più per aver ragione di una Foppapedretti che ora appare meno imbattibile, ma ha sempre dalla sua un’inarrivabile varietà di soluzioni: l’arma più pericolosa di martedì sera è stata indubbiamente Iuliana Nucu, servita con ben 23 palloni in attacco e a segno 6 volte anche a muro.
Norda Foppapedretti Bergamo-MC-Carnaghi Villa Cortese
Bergamo: 1 Ortolani, 2 Nucu, 3 Signorile, 5 Fanzini, 6 Carrara (L), 8 Merlo (L), 9 Bosetti, 12 Piccinini, 13 Arrighetti, 14 Lo Bianco, 16 Vasileva, 18 Zambelli. All. Mazzanti.
Villa C.: 1 Anzanello, 4 Berg, 5 Lanzini, 7 Negrini, 8 Cruz, 10 Cardullo (L), 11 Hodge, 12 Aguero, 13 Calloni, 14 Bosetti, 17 Rondon, 18 Jontes. All. Abbondanza.
Arbitri: Nico Castagna e Matteo Cipolla.
IL PROGRAMMA
Serie 1-1. Gara 3 giovedì 2 giugno ore 20.30 (a Bergamo); gara 4 sabato 4 giugno ore 20.30 (a Bergamo); eventuale gara 5 lunedì 6 giugno ore 20.30 (ad Assago).
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