Amsc, a breve la nomina del presidente

Resta ancora da risolvere il rebus della presidenza di Amsc Spa, la "società madre" del gruppo gallaratese. Unica certezza, per ora, è che non sarà Mario Aspesi a guidare l’azienda servizi di Gallarate, il timone potrebbe essere affidato a Sergio Praderio o ad Antonio De Cal.

«Ho deciso di accettare le dimissioni di Mario Aspesi» spiega il sindaco Edoardo Guenzani, specificando che l’incompatibilità di Aspesi – che era stato scelto personalmente dal sindaco – non è assoluta, ma che la questione potrebbe essere sollevata a Cardano al Campo, dove Aspesi è sindaco. In ogni caso, la manovra sarebbe imbarazzante, per questo e «per tranquillità nel futuro», si preferisce cambiare strada.
Quanto alla soluzione alternativa, Guenzani parla di «un uomo che è già nei Cda nominati due settimane fa»: tra i nomi possibili ci sono quelli dei manager più esperti, in particolare di Sergio Praderio e di Antonio De Cal. Il primo è un manager con esperienze in grandi aziende, anche internazionali, ed è attualmente consigliere di amministrazione di Amsc Impianti&Servizi (carica che lascerebbe per diventare presidente); De Cal invece ha lavorato come manager in Agusta e Rcs ed attualmente è alla guida di Commerciale Gas (anche lui lascerebbe questo ruolo per evitare il doppio incarico.

È definitivamente tramontata invece l’ipotesi di una presidenza "ad interim" affidata a Gianni Girardi: anche se per un periodo limitato, il doppio incarico di Girardi (Amsc spa e Amsc Impianti&Servizi) sarebbe in contrasto con la linea dettata in campagna elettorale. È stato proprio l’interessato – impegnato nella prima ricognizione e nell’analisi dei problemi delle società – a declinare esplicitamente qualsiasi possibilità di procedere in questo senso.