“È una zona pericolosa, non si deve abbandonare il sentiero”
All'indomani della tragedia costata la vita a un turista tedesco di 50'anni, il sindaco Giacon raccomanda prudenza. Cartelli di pericolo in lingua straniera sono stati aggiunti dalla Procive
« Quella è una zona impervia, scoscesa e rocciosa. Ci sono i cartelli apposta per invitare a non abbandonare il sentiero principale» Il giorno dopo la tragedia, il sindaco di Laveno Graziella Giacon parla di mancato rispetto della segnaletica, di un gesto azzardato che è costato la vita a Robert Lipp, cittadino tedesco, precipitato per 50 metri tra roccia e sassi: « La Protezione civile è intervenuta immediatamente – ricorda il sindaco – si è mossa con tempestività. Purtroppo, però, il soccorso è stato vano».
Non è la prima volta che qualcuno perde la vita su questa montagna: nel 2006 uno sportivo tedesco cadde con il suo parapendio sui cavi dell’alta tensione. Si trattò di una terribile sciagura anche perché il suo corpo rimase a terra per parecchio tempo prima dell’allarme lanciato da una passante. Un altro deltaplanista di 33 anni comasco morì due anni fa quando, con il suo mezzo, andò a schiantarsi sul tetto del ristorante del Poggio Sant’Elsa, il balcone naturale che domina Laveno e il Lago Maggiore, alle pendici del Sasso del Ferro.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città









Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.