Pro Patria in ritiro con due nuovi acquisti

In attesa del verdetto definitivo sulla permanenza in Seconda Divisione, che dovrebbe arrivare a minuti, la Pro Patria è partita questa mattina per Arona, sede del ritiro prestagionale. Sarà sulle sponde del Lago Maggiore, dunque, che lo staff biancoblu attenderà le ultime notizie sulle decisioni del Consiglio Federale: scontata la conferma dell’iscrizione al campionato dei tigrotti, mentre altre squadre sono a rischio e le ulteriori defezioni potrebbero portare a una rivoluzione nell’intero campionato, con due soli gironi di Seconda Divisione da 20 squadre al posto dei canonici tre.
Intanto si sono aggiunti due nuovi tasselli alla squadra che debutterà in amichevole domenica 24 luglio alle 18, contro una selezione locale, sul campo di allenamento di Meina: la Pro Patria ha ingaggiato infatti i centrocampisti Luca Mora (classe 1988) e Paolo Vignali (’89, nella foto), entrambi provenienti dal Crociati Noceto che non è riuscito a iscriversi al prossimo campionato. La pattuglia biancoblu è formata quindi da 21 giocatori: via il portiere Sala, tornato all’Inter per fine prestito, ci sono però in prova i giovani Artaria, Baldan e Comi dal vivaio del Novara. Nel gruppo ci sono Nossa, ormai certo della conferma, e anche Rudi, che però dovrebbe partire a breve. Si cercano sempre un portiere (si parla dell’ex sampdoriano Fiorillo) e almeno un attaccante, ma intanto Giovanni Cusatis può iniziare a lavorare con una certa tranquillità, anche perché nel frattempo ha trovato anche un vice: sarà Oreste Didoné, anche lui proveniente dal settore giovanile del Novara dopo le esperienze a Legnano e una lunga carriera da calciatore in tutta Italia. A guidare la Berretti sarà invece Simone Banchieri, già tecnico del Canavese con cui si è imposto nel campionato nazionale di categoria. Il nuovo organigramma, insomma, prende forma, anche se la risoluzione del rapporto con Raffaele Novelli, finalmente contattato dalla nuova dirigenza, è ancora tutta da definire.