Senza tetto ma con hashish e pistola, arrestato
I carabinieri della locale stazione l'hanno colto in flagranza nel suo giaciglio di fortuna all'interno di una fabbrica abbandonata con una calibro 38 e mezzo chilo di droga
Alla fine è caduto nella trappola pazientemente tesagli dai Carabinieri del comando stazione di Garbagnate Milanese ed è stato colto con le mani “nel sacco” all’interno del quale i militari hanno trovato una pistola ed hashish. L’operazione e’ stata condotta nel pomeriggio del 9 agosto. L’uomo, A.S. di 48 anni originario della provincia di Palermo, ma residente da anni nel milanese, celibe e disoccupato, pur avendo una residenza in via Principessa Mafalda ove viveva con la madre, di fatto dimorava nei locali dismessi dell’ex officina Fusi in via Lario. Il pregiudicato, vecchia conoscenza dei Carabinieri di Garbagnate, non sapeva certo di essere da tempo attenzionato per via delle numerose segnalazioni di viavai insolito di persone da e per la via Lario.
Sono bastati pochi giorni di appostamento e l’individuazione di un idoneo nascondiglio per consentire ai militari di monitorare la situazione e decidere di intervenire nel momento piu’ opportuno. Così, in un locale dello stabilimento in un punto ove A.S. si era ricavato il suo giaciglio di fortuna, i carabinieri hanno colto l’uomo in possesso di una pistola revolver cal. 38 matricola abrasa , con quattro cartucce nel tamburo ed inoltre complessivi 452 grammi di hashish oltre a materiale vario per il confezionamento delle dosi. Il pregiudicato e’ stato associato al carcere San Vittore di Milano con l’accusa di detenzione di arma clandestina, ricettazione, detenzione di droga a fini di spaccio. sono in corso indagini per risalire alla provenienza dell’arma.
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