Rapinano e picchiano una commerciante, tre donne in manette

Rubano capi di vestiario dal negozio e, inseguite dalla proprietaria, la picchiano. Il fatto è accaduto ieri, venerdì,  intorno alle 12.30 in un esercizio di Busto Arsizio quando due donne rumene sono entrate in un negozio di abbigliamento di via Quintino Sella fingendo di visionare la merce esposta in negozio. Ad un certo punto una delle due donne, incinta, ha nascosto diversi capi di abbigliamento nella propria borsa e poco dopo, insieme alla complice è uscita facendo finta di nulla. La commerciante, dopo uno sguardo, ha capito che qualcosa non andava, e notando la mancanza di alcuni capi è uscita in strada rincorrendo le due donne. Le ladre, che non hanno gradito l’intromissione, hanno reagito con violenza spintonando la povera negoziante sino a scaraventarla per terra.

Il trambusto è stato notato da altre due donne che passavano per caso. Subito hanno dato l’allarme al 112. La centrale operativa bustocca ha dunque inviato subito una pattuglia che ha seguito le indicazioni della testimone rimasta al telefono con la centrale. Le due ladre hanno infine lasciato la negoziante dolorante sul marciapiede e sono salite a bordo di una Ford Ka di colore rosso con una complice alla guida, che dopo aver fatto salire le due fuggitive, si è allontanata a tutto gas. Il tempestivo intervento dei carabinieri ha permesso l’immediato blocco dell’auto con a bordo le tre donne che ora dovranno rispondere di rapina impropria in concorso, oltre che delle lesioni patite dalla vittima. Per loro si sono dunque aperte le porte del carcere di Monza ove si trovano ristrette a disposizione del pubblico ministero Mirko Monti.