“In tempi di crisi investiamo sul lavoro”

Comune di Casorate e Confartigianato si alleano per investire sul lavoro a livello locale, partendo – si potrebbe dire – "dal basso". I soldi messi non sono proprio pochi: 25.500 euro nel 2011, altri 20mila nel 2012, non pochi se si pensa che si parla di un paese di meno di 5000 abitanti e se si pensa anche alle risorse già messe sul piatto (come hanno fatto altri Comuni) negli ultimi tre anni. «È una scelta strategica prioritaria, la facciamo sapendo che dovremo tagliare su altre spese del Comune» dice convinta il sindaco Giuseppina Quadrio, che ha sottoscritto giovedì l’accordo, insieme con il Presidente di Confartigianato Varese Giorgio Merletti.

Il sistema prevede l’impiego di 10.000 euro per l’attivazione dei Confidi, strumento di "moltiplicazione" delle risorse, in cui Comune e associazione degli artigiani si fanno garanti per l’accesso al credito a medio-lungo termine ai piccoli imprenditori. Altre risorse invece sono rivolte all’incentivo all’imprenditoria nascente, con finanziamenti per lo start-up delle aziende (spese di costituzione delle società, 400 euro per individuali e 650 per collettive), dove anche Confartigianato contribuisce offrendo l’iscrizione gratuita e i relativi servizi (compresa poi la riduzione dei costi assicurativi, energetici e di telefonia). Quanto agli incentivi per l’occupazione, riguarderanno le assunzioni a tempo determinato per almeno 4 mesi (con formazione professionale) e quelle a tempo indeterminato.

«L’amministrazione comunale deve occuparsi delle persone e del territorio, in quest’ordine» dice il sindaco di Casorate Giuseppina Quadrio. «A Casorate abbiamo pensato al territorio, anche con l’azione su Malpensa, ma soprattutto alle persone». Il Comune negli scorsi anni ha investito risorse (37mila euro solo nel 2010) per aiutare le famiglie in difficoltà, con un occhio attento – al di là dei "casi sociali" – a quelle persone che rischiavano di essere espulsi dal mercato del lavoro: aggiornamento professionale e delle competenze, assistenza nella ricerca del lavoro sono andati a braccetto con il sistema dei voucher-lavoro, premiato come buona pratica dall’Anci, l’associazione dei Comuni italiani. Ma si è cercato di fare formazione anche sul risparmio e la riduzione delle spese, con corsi che sono serviti soprattutto per le famiglie straniere in difficoltà. Ora, l’alleanza con Confartigianato: «Per noi – dice il Presidente di Confartiginato Merletti – ci sono valori non negoziabili: mettere al centro le persone, le famiglie, il lavoro vero. Così si sta sul territorio, non con il fazzolettino verde». Curioso che questi esperimenti di alleanze per il lavoro siano partiti da Comuni piccoli o piccolissimi. «È proprio il Gallaratese ad aver attivato maggiormente questi strumenti»nota ancora Merletti. «A parte Busto che è stata, bisogna riconoscerlo, esperienze di questo tipo si sono fatte a Casorate, Golasecca, Besnate, Somma Lombardo». Anche se ora si sta cercando di portare l’esperienza in una realtà più grande: «Anche con Gallarate – conclude Merletti – stiamo facendo un discorso simile, che è ormai in itinere».