Lumia 800: passaggio cruciale per Nokia

Girando per le città o guardando la tivu, avrete visto una campagna pubblicitaria mostruosa per un telefono che si chiama Lumia 800: è il nuovo Nokia, il primo con Windows phone dentro. Una tappa fondamentale per il futuro di un’azienda in crisi. O la va o la spacca. Ma come è questo Nokia Lumia?!?

Partiamo dalla grafica. Windows Phone non lascia scampo: take it or leave it. Prendere o lasciare, non ha il delirio di possibilità di personalizzazione tipiche del mondo Android. Ma secondo me ha un’interfaccia molto viva e a lungo andare molto più interessante e stimolante di quella di iOs. Il tratto distintivo dei Windows phone sono le mattonelle, i tiles, che possono essere posizionate a proprio piacimento e che con la versione 7.5 del sistema operativo adesso danno anche informazioni dinamiche. Si vede meglio nella foto precedente. Sopra “Usa Today” si vede l’update di status di uno dei miei contatti. Quando la mattonella si riferisce ad un contatto, si muove, mostrando anche gli aggiornamenti sui social networks.
Lo chassis del telefono è molto semplice, praticamente identico a quello del modello N9, annunciato e poi mai uscito, se non in pochi paesi. Sul retro una fotocamera da 8 megapixel con una qualità discreta. Vorrei dire ottima, perché con una fotocamera ottima farei il salto da iPhone a qualcosa di diverso, ma purtroppo non è così. Forse uno dei veri punti deboli del terminale è proprio la fotocamera, se si prende come riferimento l’iPhone 4s. Se invece la comparazione è fatta con altri Windows phone, parliamo della migliore fotocamera in circolazione. Teniamo però conto che ci sono in arrivo alcuni modelli molto promettenti, come il Titan di Htc e il nuovo Samsung Focus (se mai arriverà anche in Italia)

Di Windows phone a me piace l’interfaccia utente, realizzata in modo minimale e con due possibilità: un ambiente chiaro e uno scuro. Tornando alla struttura del telefono, oltre al pulsante "power", il controllo volume e il pulsante "fotocamera" che sono tutti sullo stesso lato, sul Nokia Lumia ci sono tre tasti virtuali (sono soft keys, non pulsanti reali) per le funzioni basilari di Windows phone.
Una delle caratteristiche che mi piacciono di Windows phone Mango è che si possono avere 1.452 caselle di psota elettronica ed è possibile fare un merge di tutte in un’unica schermata di posta in arrivo. (Per i soliti e noiosi puntigliosi criticoni alla ricerca del pelo nell’uovo: il numero 1.452 è puramente indicativo, la funzione è attiva anche su altri terminali). L’email si accompagna alla chat di Facebook che integrata negli sms: in pratica si può scrivere gratuitamente agli amici con cui si ha una connessione in Facebook. La parte di messaging è dunque una di quelle che costituiscono l’ossatura di un prodotto Windows phone e quindi del Nokia Lumia 800. E per scrivere messaggi, serve la tastiera, purtroppo quella di Nokia Lumia non è il massimo. Su questo aspetto bisogna lavorare molto. Buona, ma non ottima, con un riconoscimento vocale che deve crescere, crescere e ancora crescere. Mentre quello di Android non sbaglia un colpo o quasi, quello di Windows phone non c’azzecca mai, o quasi. Penso sia uno dei punti deboli più evidenti del sistema operativo. Altri aspetti sono sviluppati egregiamente, il riconoscimento vocale è invece ancora allo stato primordiale. Su questo, pollice verso.
Ma per il resto, la parte di messaging regala davvero soddisfazioni, non fa rimpiangere o desiderare altri telefoni. Un altro punto forte, anzi fortissimo, del Windows phone 7.5 e del Lumia in particolare è l’integrazione tra social networks e agenda contatti, a partire dal proprio profilo.

Oltre alla vocazione sociale, che però è comune a tutti i Windows phone, uno dei punti forti del nuovo Lumia 800 è la disponibilità di un sistema di navigazione gratuito, assente sugli altri terminali di microsoft. Hanno già tentato di hackerare il sistema portandolo anche su altri terminali Windows phone, ma immagino che non sia difficile per Nokia inibire l’accesso ai server dei numeri di seriale o degli imei non legati a Nokia. Il sistema è fluido e veloce, con un fix che arriva nel giro di pochi secondi anche all’interno di palazzi, utilizzando la triangolazione di celle, oltre che il gps.
Per il resto il sistema permette di avere mappe in 2d o 3d, ha la guida vocale e scarica i dati in modo intelligente. Le mappe di tutta Italia hanno un peso di circa 300 mega, che il telefono scarica solo se connesso al wifi. Per navigare serve la connessione internet, ma non capisco come si potrebbe altrimenti usare questo device senza una connessione web attiva. Sarebbe un piccolo mattoncino utile a telefonare e spedire sms.

Cosa ho dimenticato?!? Bé, immagino molte cose viste le svariate funzioni del telefono. Qui sopra c’è un mattoncino che presenta l’applicazione che seleziona le migliori proposte del marketplace, scelte da Nokia per gli utenti Windows phone.
Tra le altre applicazioni “esclusive” e già trasportate abusivamente su altri devices c’è Nokia mappe, ma credo che la menzione particolare debba andare a Nokia music, l’applicazione che permette di ascoltare musica in streaming, come si può fare con Spotify per fare un parallelo, semplicemente partendo dalla selezione di un artista o di un genere musicale. I server di Nokia selezionano una serie di brani e li rendono disponibili per l’ascolto in streaming. Okkio ai consumi!!!
Ormai il marketplace è ben popolato e non sarò difficile trovare tutte le applicazioni più diffuse compreso Whatsapp e Tango per le comunicazioni scritte o video.

Quello che manca di sicuro è invece il tethering, ovvero la possibilità di trasformare il telefono in un router wifi. Nokia ha fatto sapere che questa opportunità arriverà con un successivo aggiornamento software. Per ora, niente da fare. Secondo me è una mancanza che lascia un po’ perplessi, anche perché l’opzione è disponibile sul Samsung Omnia W che è in vendita ora a 349 euro.

Valutazione complessiva: secondo me il Nokia Lumia 800 è un buon telefono. Non eccezionale per svariate ragioni, ma secondo me un prodotto valido. Il ritorno di Nokia direi che è comunque promettente. Non può essere tutto qui, ma siamo sulla buona strada.
Le criticità più grandi per il futuro saranno fotocamera e batteria, perché i concorrenti stanno facendo passi da gigante.
Un punto di forza è il prezzo, rispetto ad iPhone e top di gamma Android, anche se la concorrenza ci sta dando dentro con politiche aggressive. La guerra è cominciata, l’esito non è assolutamente scontato: un’opportunità per Nokia ma anche una minaccia.