Giorno della memoria in ricordo di Angioletto
Uno striscione lo ha ricordato durante la cerimonia organizzata dall'amministrazione comunale. Giovani e anziani insieme hanno sfilato ricordando la memoria storica di Busto, vittima anch'egli dei campi di sterminio nazisti
Busto ricorda la Giornata della memoria con un corteo fatto di giovani e non con in testa il sindaco Gigi Farioli. La cerimonia per la giornata istituita per non dimenticare la Shoah, lo sterminio degli ebrei perpetrato dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale, ha visto la partecipazione di alcuni studenti del liceo artistico, del comitato antifascista e alti cittadini. Dopo la cerimonia al tempio civico un corteo si è snodato dalla piazzetta dedicata ad Angioletto Castiglioni verso il centro.
Proprio a lui è stato dedicato il corteo con lo striscione in testa al gruppo, lo stesso che lo ha accompagnato nella veglia funebre e nel giorno del suo funerale, sulle note di Bella Ciao. Angioletto, scomparso lo scorso anno, è stato per 60 anni la memoria storica sia come vittima dei campi di sterminio, come quello di Flossenburg al quale era sopravvissuto, che in qualità di partigiano che partecipò attivamente alla lotta per liberare l’Italia dal fascismo.
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