Brumotti show aspettando l’Everest
Il pluripremiato campione di bike trial si è esibito davanti a centinaia di persone. Ma il suo pensiero è già rivolto alla prossima impresa: scalare il monte più alto del mondo in bici
Quello che fa lui in bici, molti non lo farebbero neanche a piedi. E’ Vittorio Brumotti, noto ai più come “100% Brumotti”, campione mondiale di bike trial e detentore di 7 diversi record mondiali e che per la gioia di grandi e piccini si è esibito nella galleria del centro commerciale Le Betulle di Solbiate Olona. Davanti a diverse centinaia di persone, 100% Brumotti ha eseguito le sue acrobazie tra gli applausi e gli occhi strabuzzanti di tutti i bambini presenti in massa. «Anche se combatte contro la febbre -commenta lo speaker della manifestazione- il nostro 100% Brumotti è sempre al 100%». E infatti, tra salti, acrobazie e passaggi in equilibrio precario, l’atleta ha lasciato senza fiato molti dei presenti.
Ma se già quello che fa a mezzo metro da terra è incredibile,
l’atleta di Finale Ligure è pronto per una impresa che farà storia: scalare l’Everest con la sua bici. «Preparo questa impresa da due anni -ci dice Brumotti mentre gli uomini della sicurezza faticano a contenere le richieste di autografi dei suoi fan- e il 26 marzo partirò per il Nepal». Da lì inizierà la lunga ascesa sulla montagna più alta del mondo che affronterà in sella alla sua mountain bike. E una volta raggiunto il tetto del mondo, «oltre a piantare una bandiera che vorrei rendesse un po’ più fieri anche gli italiani», Brumotti coglierà l’occasione per superare un secondo record, quello del salto su una ruota sola sulla cima di un monte (record che detiene già lui stesso).
Una scelta estrema che potrà essere seguita grazie a Virgin Radio e Striscia la Notizia e animata da due motivi. Oltre al fatto che «il mondo dell’alpinismo mi ha sempre affascinato», Brumotti affronterà gli 8.848 del monte anche per «accendere i riflettori sul popolo nepalese». L’atleta desidera mostrare la bellezza di quei luoghi «per spingere le persone ad andare a visitare il luogo» dando così vita «ad opportunità economiche per quel popolo». Ma il pensiero di Vittorio Brumotti corre sempre anche alla bici così che «sogno di portare tutti i più famosi bikers del mondo in Nepal».
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