“All’incontro mondiale con mia moglie, conosciuta a un incontro per la gioventù”

 «Per motivi di lavoro non potrò assistere al congresso fino a venerdì, ma dall’evento di venerdi in Duomo fino a domenica a Bresso ci sarò: sia al primo incontro con il Papa in città, poi sabato alla festa di testimonianza, poi alla messa del Papa di domenica mattina. A dire il vero, appena il lavoro me l’ha concesso, un giorno di ferie l’ho preso: quello di venerdì, per assistere al primo incontro in Duomo, che è alle cinque e mezza di pomeriggio».

Per Alessandro Boriani, sindaco di Luvinate, l’incontro mondiale delle Famiglie sarà legato tutto alla presenza del Papa, di cui non perderà nessun evento. E’ il primo incontro delle Famiglie a cui partecipa, ma non è il primo grande evento mondiale del genere: «Ho sempre partecipato agli incontri mondiali della Gioventù: sono andato a Roma nel 2000, a Toronto nel 2002, a Colonia nel 2005, a Sidney nel 2008 e a Madrid nel 2011». Ha affrontato, quindi, anche lunghi viaggi: «Queste sono esperienze che vanno aldilà del luogo in cui vengono messe in atto: la parte più importante è che si vive una dimensione unitaria, sia comunitaria che di preghiera, intorno al Papa». Ora all’Incontro mondiale delle famiglie parteciperà con la moglie Giulia: «ci siamo sposati nel 2009. E ci eravamo conosciuti proprio all’incontro mondiale di Toronto»

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