Cinghiale nel canale: i guardiaparco lo abbattono, la gente protesta

Un cinghiale cade in acqua, il recupero del grosso animale da vivo è rischioso: i guardiaparco decidono di abbatterlo, ma la cosa crea anche qualche protesta tra le persone presenti. L’episodio – di quelli destinati probabilmente a far discutere – è successo mercoledì mattina attorno alle 10, in località Castellana di Tornavento, nei pressi della centrale Enel: un grosso cinghiale è caduto in acqua dall’alzaia del Naviglio Grande: sul posto si sono portati due mezzi dei vigili del fuoco del Sempione, attrezzati per il soccorso in acqua, dotati anche di un battello pneumatico da rafting. All’arrivo dei pompieri, sul posto si erano già portate anche le guardie ecologiche del Parco del Ticino armate di fucile che, data la pericolosità dell’animale, hanno deciso di abbatterlo per consentire ai vigili del fuoco di recuperarlo senza rischi. La scelta fatta a tutela di chi doveva operare in acqua ha causato le proteste di diverse persone che stavano assistendo alla scena ma, secondo gli stessi guardiaparco, non c’erano altri margini per operare in maniera sicura. Il corpo dell’animale selvatico è stato poi recuperato sempre a cura del personale del Parco del Ticino. Altri due cinghiali sono stati contemporaneamente ritrovati all’interno del recinto della centrale Enel.