Il tabacco uccide senza pietà
L'Oms dichiara guerra alle multinazionali. Ottantacinquemila morti in Italia, 6 milioni nel mondo. Il tabacco provoca più decessi di alcol, aids, droghe, incidenti stradali, omicidi e suicidi messi insieme
Il tabacco provoca più decessi di alcol, aids, droghe, incidenti stradali, omicidi e suicidi messi insieme. Solo in Italia ogni anno muoiono più di 85mila persone e nel mondo oltre 6 milioni.
Le istituzioni internazionali, Organismo mondiale della sanità in testa, lanciano una sfida diretta alle multinazionali del tabacco.
La campagna si focalizzerà sul bisogno di esporre e respingere gli spudorati e sempre più aggressivi tentativi dell’industria del tabacco di minare gli sforzi mondiali nel ridurne l’uso tra la popolazione”, così recita, senza mezzi termini, il sito dell’Oms, nel quale si spiega quale sia il tema scelto per il 2012.
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La giornata mondiale contro il fumo è una delle tante occasioni per riflettere su una piaga nascosta.
“Se non mettiamo in atto azioni di contrasto, l’epidemia mondiale di tabacco ucciderà fino a 8 milioni di persone entro il 2030, di cui oltre l’80% di paesi a basso e medio reddito”, viene spiegato sulla pagina del sito dell’Istituto Superiore di Sanità che riguarda il fumo.
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