L’uomo di Grillo: “Se vogliono i nostri voti, devono convincere la piazza”

Con il 13,7%, il grillino Daniele Berti obbliga i candidati al ballottaggio ad un incontro pubblico con i suoi elettori, "così decidono in autonomia chi votare". Nessuna telefonata con Beppe Grillo: "Ci dice sempre di camminare con le nostre gambe"

Anche se l’euforia per la vittoria non si è ancora placata il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle Daniele Berti, vincitore morale delle elezioni legnanesi, è tornato al suo lavoro di tutti i giorni.
«Sto tornando dalla Francia dove sono andato a riparare una cucina – dice tranquillamente al telefono – ma sabato e domenica sarò in giro con il mio furgone tappezzato di manifesti del Movimento sui quali ci sarà scritto 3300 volte grazie».
Tanti, infatti, sono i legnanesi che l’hanno scelto alle scorse elezioni portando il partito lanciato da Beppe Grillo al 13,7% nella città del Carroccio.

A proposito di Beppe Grillo, vi siete sentiti? 
«Assolutamente no – dice Berti – non lo fa con nessuno. Lui ci ha sempre detto una cosa: il movimento deve camminare sulle vostre gambe e così deve essere. Sono invece offeso perchè Mattia Calise (consigliere comunale grillino a Milano) non si è fatto vivo per farmi i complimenti» – dice scherzando. 

Secondo molti il Movimento 5 Stelle ha catalizzato il voto di protesta di questa tornata elettorale. E’ d’accordo?
«Direi che non è proprio così per il semplice fatto che la vera protesta si è concretizzata nell’astensione al 41%. Credo che il nostro risultato sia frutto, invece, del nostro impegno per le strade della città. Due anni fa, alle regionali, abbiamo preso il 3,3% e da allora abbiamo moltiplicato i nostri sforzi per farci conoscere e per portare le nostre idee ai cittadini. Il risultato di lunedì è frutto di questo e non di altro».

Cosa farete adesso?
«Abbiamo chiesto ai due candidati al ballottaggio di partecipare ad un incontro pubblico in piazza nel quale chiederemo loro quali punti del programma del Movimento 5 Stelle intendono condividere. In questo modo daremo la possibilità ai nostri elettori di farsi un’idea su chi dei due potrà rispondere meglio alle nostre proposte. Sia Centinaio che Vitali hanno accettato il confronto. Per quanto mi riguarda io ho già deciso che voterò Centinaio, il candidato del centrosinistra».

E in consiglio comunale?
«Che vinca Centinaio o che vinca Vitali (centrodestra) staremo all’opposizione – conclude Berti – e chiederemo la presidenza del consiglio comunale proprio per rimanere al di sopra delle parti».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 09 Maggio 2012
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