Le lezioni teologiche di don Isidoro in un volume
Nuova pubblicazione dedicata al prete felice, come è stato soprannominato, ucciso nel '91 da un ospite della sua comunità. A 20 anni dalla morte i suoi insegnamenti sono ancora nel cuore e nella mente di molti
Dopo il libro dedicato alla sua vita, pubblicato per ricordare il ventesimo anniversario della sua tragica scomparsa, don Isidoro Meschi è di nuovo protagonista di un volume questa volta dedicato alle sue lezioni biblico-teologiche. Il prete di Merate che morì a Busto Arsizio per mano di uno dei tanti ragazzi che ha aiutato, grazie anche alla comunità Marco Riva da lui fondata, ha lasciato un ricordo vivo in moltissime persone sia per i grandi insegnamenti che ha lasciato con la sua testimonianza di vita, sia per le importantissime lezioni teologiche che oggi sono raccolte nel volume "Don Isidoro Meschi – Lezioni Biblico-teologiche" pubblicato da Nomos Edizioni (269 pg, 19 euro) e presentato nelle settimane scorse a Busto Arsizio.
Il libro si apre con una foto di don Isidoro in una delle sue classi e uno stralcio delle sue lezioni nel quale spiega cos’è la fede: "La fede non è una risposta ad una curiosità culturale, non si nutre di emozioni religiose, anche se può prendere avvio dagli interrogativi umani suscitati dal nuovo e dall’inspiegabile". Il libro vanta anche una prefazione di monsignor Claudio Livetti, a lungo decano di Busto Arsizio, amico di don Isidoro e sul pulpito della chiesa di San Giovanni nel giorno dei funerali davanti ad una basilica gremita di giovani ancora scossi per quanto accaduto al loro don. Le lezioni di don Isidoro toccano i vangeli, il libro dell’Apocalisse, i rapporti tra i testi neotestamentari e la storia, la Pasqua e molti altri temi della religione cattolica.
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