Maran: “La Samp è forte, ma noi vogliamo il quinto posto”
L'allenatore del Varese presenta la sfida ai doriani di sabato pomeriggio a Masnago. Lepore tornerà titolare, non accadeva dalla C2
Il Varese scenderà in campo sabato 26 maggio alle 18 al “Franco Ossola” contro la Sampdoria per l’ultima gara di campionato regolare. Una sfida piena di fascino che a Masnago manca da ben 30 anni, ma che con la qualificazione ai playoff delle due contendenti perderà inevitabilmente un po’ di tensione agonistica. La posta in palio non è però da sottovalutare: il quinto posto vorrebbe dire che in un’ipotetica finale proprio tra biancorossi e genovesi, la quinta classificata giocherebbe la partita decisiva in casa. I due allenatori, anche in vista della prima gara di spareggi promozione fissata per mercoledì, molto probabilmente metteranno in campo due schieramenti atipici, con molte “seconde linee” in campo.
TORNA LEPORE TITOLARE: NON ACCADEVA DALLA C2 –Molti cambi in vista per l’undici biancorosso, a cominciare dal portiere con Moreau al posto di Bressan. In difesa, i confermati dovrebbero essere Pucino e Terlizzi, con Camisa al posto dello squalificato Troest e il ballottaggio sulla sinistra tra Grillo e Albertazzi. A centrocampo ci sarà spazio in fascia per Lepore, che tornerà titolare in biancorosso dopo la C2, mentre in mezzo ci saranno Corti, che dovrà mettere minuti nelle gambe in vista dei playoff, e Damonte, che decise la gara di andata a Genova a gennaio. Sulla sinistra Nadarevic e Rivas si contenderanno la maglia da titolare. In attacco Martinetti dovrebbe far coppia con De Luca.
LO SPAURACCHIO – Non è stato facile scegliere un solo giocatore che rappresenti la Samp, vista la larga rosa della società blucerchiata e soprattutto l’arsenale offensivo a disposizione di mister Iachini. Proprio il tecnico ci ha dato un piccolo aiuto decidendo di schierare una formazione di seconde linee, se così si può chiamare gente come Juan Antonio o Pellè. L’uomo in più potrebbe essere Pasquale Foggia, attaccante classe 1983 nato a Napoli dal sinistro educato ma dal carattere ribelle. Il fantasista doriano è un talento indiscusso in campo, capace con le proprie virtù di conquistarsi la maglia della nazionale a più riprese, mettendo assieme tre presenze ed un gol. Video
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