Niente nuove case in Via Curtatone
Nella zona ci sono già quasi 200 case popolari, le più vecchie costruite nel 1960: l'amministrazione non vuole concentrarne altre. Sul terreno verde oggi a disposizione si pensa ad un nuovo spazio sociale
Quando nel 2010-2011 si parlava di Pgt, via Curtatone era portata ad esempio dall’allora opposizione: qui esiste un terreno comunale su cui si vorrebbero costruire nuove case popolari, secondo il Pgt in vigore che era stato sostenuto dalla maggioranza del PdL e contrastato da Lega, Pd e Sel, e criticato dalle associazioni. Costruire lì è un errore, secondo il centrosinistra, oggi al governo: perché si rischia di fare della zona – dove quasi tutte le case sono palazzi popolari – un’area sovraffollata e con pochi servizi. «In più la zona è anche isolata in fondo alla via, ci sarebbero anche alti costi per portare i servizi» spiega l’assessore all’urbanistica Angelo Senaldi. E allora l’idea è di cambiare strada e – nell’ambito della nuova politica per la casa – di usare quel terreno per farne un nuovo spazio sociale a disposizione del quartiere, magari un parco, visto che è una zona ancora verde.
In via Curtatone oggi ci sono infatti ben 9 diversi complessi, con un totale di 193 alloggi costruiti fra il 1960 e il 1978. L’area rimasta – quella che secondo il Pgt in vigore dovrebbe ospitare nuove case – è chiusa tra la ferrovia e l’autostrada, a quasi un chilometro, ad esempio, dalle scuole, uno dei cuori pulsanti del quartiere di Cascinetta (nella foto si riconosce l’area libera: a sinistra la linea grigia della ferrovia, sopra l’autostrada). La modifica del Pgt potrebbe dunque difendere il verde e dare un punto di nuova qualità al quartiere, dove alcuni servizi sono ancora carenti (molte case per esempio hanno ancora i box per le auto in metallo, sulla strada) e gli spazi verdi sono abbastanza ridotti.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.