Samp in A, la festa finisce in rissa

Una festa che si è trasformata in tragedia, con ultras accoltellati e che si prendono a bottigliate. È quanto accaduto sabato sera a Genova quando i tifosi della Sampdoria hanno manifestato in piazza la loro gioia per la promozione in serie A dopo aver battuto il Varese per uno a zero.
I fatti sono avvenuti all’esterno di un bar nella periferia del capoluogo, tra le frazioni di Molassana e Cartagenova, dove un folto gruppo di tifosi doriani stava gustandosi la partita. Dopo la fine del match che ha incoronato i blu cerchiati, ecco le prime schermaglie.
La rissa è scoppiata intono alla mezzanotte, quando alcuni tifosi della Samp si sono scontrati con altre persone presenti che – secondo alcuni testimoni – non avevano sciarpe o colori del Genoa, anche se è molto probabile che fossero tifosi dell’altra squadra cittadina.
Insulti, grida, poi cazzotti, bottigliate e anche coltelli: tre degli aggrediti sono finiti all’ospedale in gravi condizioni: due si trovano in rianimazione per gravi lesioni a polmoni e fegato, il terzo è stato accoltellato all’addome e alla coscia. Altri due sono finiti in pronto soccorso con ferite più lievi e guaribili in 7 e 10 giorni.