Settimana Tricolore, è Noemi contro tutte

Ha due maglie verde-bianco-rosso da difendere e ha tutte le intenzioni di tornare a vestirle da settimana prossima. Noemi Cantele ha raggiunto la Valsugana dove è in corso la Settimana Tricolore di ciclismo, quella che mette in palio i titoli italiani di tutte le categorie del pedale; già domani (mercoledì) è in programma la gara femminile Elite in linea mentre per domenica 24 è prevista la cronometro.
La varesina, capitana del team Be Pink, è naturalmente una delle atlete più attese in questo doppio appuntamento sia perché è la bi-campionessa uscente, sia perché ha appena dato prova di essere in condizione con la tappa vinta al Giro del Trentino, sia infine perché in vista delle Olimpiadi resta un faro del movimento femminile italiano.
«Innanzitutto mi auguro che la prova in linea sia dura fin dall’inizio» racconta Noemi alla vigilia, prima di un’ultima ricognizione sul percorso. «Non voglio che si faccia una corsa troppo tattica, preferisco una selezione che faccia emergere presto le reali forze in campo per poi provare a giocare le mie carte».
A differenza degli anni scorsi, quando gareggiava per team stranieri e quindi non aveva con sé compagne, questa volta Noemi può contare sulle ragazze della Be Pink, una delle formazioni più forti del lotto: «Sono curiosa anch’io perché per me è un’esperienza nuova al campionato italiano, anche se può sembrare strano. La presenza di una squadra mi lascia più tranquilla soprattutto per quanto riguarda le prime fasi della gara, poi però toccherà comunque a me nel momento più importante».
La vittoria di sabato al Trentino (foto a lato) ha dato ulteriore fiducia alla campionessa di Arcisate: «Venivo dal ritiro a Livigno con la nazionale e forse non mi aspettavo di poter vincere con un’azione di forza di quel tipo. Ho avuto la conferma del buon lavoro svolto in altura e la certezza di poter contare su una forma all’altezza. Anche perché oltre alla prova in linea voglio fare risultato nella cronometro di domenica: sono due gare importanti anche in chiave olimpica. Chiaro che quella su strada rimane la competizione più prestigiosa, ma io sto preparando con grande attenzione anche la prova contro il tempo, ancora meglio che negli anni precedenti. E se anche non ho fatto risultato nella crono del "Trentino" sono convinta di aver fatto un’ottima prestazione, una delle mie migliori negli ultimi due anni. Quindi domenica voglio essere protagonista».
Tornando alla prova su strada, questa si snoda su 121 chilometri intorno ai laghi di Caldonazzo e Levico, con un forte dislivello (circa 1.900 metri complessivi) e con partenza e arrivo a Pergine Valsugana. Tra le iscritte ci sono tutte le principali atlete del panorama azzurro e, visti il probabile caldo e il tracciato, l’elenco delle favorite dovrebbe comprendere i "soliti" nomi: oltre a Cantele quindi, attenzione a Guderzo, Baccaille, all’eterna Luperini, Lechner, Bastianelli, Bronzini, Longo Borghini e poche altre. Tra queste annoveriamo naturalmente anche l’altra varesina in gara, Valentina Carretta (MCipllini-Giambenini) che potrebbe anche tenere il passo delle migliori. Partenza alle 14,30, conclusione intorno alle 17,40.