I Mastini “fatti in casa” pronti a mordere la Serie C

Tra una settimana la prima squadra giallonera si rituffa nel campionato con una rosa interamente prodotta dal vivaio. Il presidente Quilici però avvisa: «Serve uno sponsor per pianificare il lavoro»

C’è un filo rosso che continua a unire il grande passato allo speranzoso presente dell’hockey varesino. È rappresentato da quelle (tante) persone che hanno fatto sul ghiaccio la storia giallonera e che non possono fare a meno di dimenticare il Mastino, anche se vivono a migliaia di chilometri di distanza o se nella vita fanno tutt’altro. Vale per chi è nato e vive qui – come il presidente Davide Quilici o l’ex coach Matteo Malfatti – ma soprattutto per gente come il "mito coi baffi" Jim Corsi e Cesare Carlacci che hanno voluto inviare una lettera per sostenere quella squadra che ai tempi fu capace di salire per due volte sul trono d’Italia e per una sul tetto d’Europa.

Immagini purtroppo lontane, seppur ancora impresse nella mente di chi c’era, e che oggi devono fare i conti con la crisi finanziaria e la concorrenza di altri sport, oltre che con le carenze di una struttura come il PalAlbani, più una fonte di problemi che di vantaggi. Ciò nonostante Varese c’è ancora, con oltre 110 tesserati e una squadra in ogni categoria prevista dallo spelacchiato hockey italiano. Un piccolo successo che, ammette onestamente Quilici «raccogliamo grazie alla semina fatta negli anni scorsi: grazie a quel lavoro abbiamo una prima squadra giovanissima e completamente formata da ragazzi usciti dal nostro vivaio. Ragazzi che sono anche giocatori validi, con cui vogliamo almeno pareggiare il risultato ottenuto lo scorso anno, ovvero l’approdo alle semifinali del campionato di Serie C nazionale». Per riuscire nell’intento, il Mastino propone un’accoppiata di allenatori stranieri, entrambi professionisti: accando a Zdenek Kudrna, ceco e ormai da sei anni al timone giallonero, torna il serbo Nenad Ilic che fu già a Varese dodici anni fa per un’avventura che non andò come si sperava. «Ma il richiamo della vostra città è stato grande – spiega Ilic, già c.t. della propria nazionale – perché conosco l’ambiente e ricordo come si riempiva il palaghiaccio in certe partite. Se riusciremo a riportare sugli spalti un terzo di quella gente, avremo fatto un ottimo lavoro».

Dal punto di vista sportivo la prima squadra fa dunque leva su un gruppo tutto varesino, cui verrà di volta in volta innestato qualche rinforzo proveniente da Milano di cui i Mastini sono farm team come nella passata stagione. Curiosamente molti dei ragazzi in giallonero hanno mosso i primi passi sui pattini proprio in occasione del primo "passaggio" di Ilic sotto il Sacro Monte. «Siamo ancora un po’ indietro di condizione – spiegano i due tecnici – ma contiamo di essere pronti per domenica 14 quando faremo l’esordio in campionato, al PalAlbani, contro il Chiavenna». I Mastini ora saliranno a Torre Pellice per un’amichevole utile alla messa a punto dei meccanismi di squadra.
Intanto il presidente Quilici, coadiuvato dal responsabile marketing Enrico Mazzacane, traccia il profilo futuro della società e lancia l’ennesimo appello per sostenere i colori gialloneri. «È nostra intenzione continuare a lavorare sul vivaio per poter fare leva anche in futuro su giocatori capaci, nati e cresciuti in via Albani. Anche in quest’ottica abbiamo affiancato due allenatori professionisti: Zdenek sta svolgendo un grande lavoro e Nenad farà altrettanto. Poi c’è sempre un lato economico da non sottovalutare: noi garantiamo impegno, i giocatori garantiscono sudore e qualità tecniche ma è necessario trovare un’azienda che ci sostenga direttamente oltre a quelle che già ci sono». Mazzacane nel frattempo continua a lavorare in questo senso: «Saremo con i nostri gazebo nelle piazze della città oltre che in Fiera e stiamo pensando una serie di inziative ulteriori. Abbiamo una card che, grazie all’accordo con la Pallacanestro Varese, regalerà un ingresso omaggio alla Cimberio e una serie di sconti dai nostri sponsor, organizzeremo un "hockey party" in occasione delle gare casalinghe dei Mastini, entreremo nelle scuole con "hockey in cartella". Insomma, le idee non ci mancano di certo».

Hc Varese 2012-13 – Serie C
Portieri:
Broggi, S. De Lorenzo, Mai.
Difensori: Barbieri, F. Borghi, M. De Lorenzo, Gaggini, Lo Russo, Latin, Mannini, Rossi.
Attaccanti: Andreoni, M. Borghi, Ceccato, Di Vincenzo, Fiori, Gherardi, E. Mazzacane, Megioranza, Migliavacca, Misani, Milo, Privitera, Sansonna, Senigaliesi, Sorrenti.
All. Ilic e Kudrna.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 05 Ottobre 2012
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