Da sabato apre la “Sartoria del riciclo”
Partirà il 17 novembre alle 9 il progetto di Anolf Varese con la collaborazione di "Altra Città" e patrocinato dal Comune. Gli incontri si terranno al centro "Lena Lazzari" di via Marconi
A Malnate apre la “Sartoria del riciclo”. Una bella e interessante iniziativa partirà questo sabato mattina, 17 novembre, al centro ricreativo culturale “Lena Lazzari” di via Marconi, che cercherà di associare il taglio e cucito con l’integrazione.
Il progetto, stuadiato dall’Anolf Varese, con la collaborazione di “Altra Città” di Malnate, il patrocinio del Comune e l’ospitalità del centro “Lazzari” ha l’intento di unire sotto lo stesso tetto e di far collaborare donne di estrazione sociale e geografica diverse, per condividere un progetto che proseguirà fino a giugno. «Non sarà solo un momento di svago – spiega Paola Prestinoni di Anolf – ma il nostro intento è quello di far conoscere e far collaborare donne di origini diverse. Grazie all’aiuto di privati e alcune ditte, ci siamo riforniti di scampoli di tessuto con i quali potremo fare vestiti, tovaglie o cappelli. L’appuntamente è per ogni sabato, dalle 9 alle 12 con la nostra collaboratrice Anna Missaglia che avrà il compito di “dirigere i lavori”. Il progetto verrà finanziato per cinquemila euro da Regione Lombardia per "Un filo di Parole"».
Isidoro Monetti, di “Altra Città” ha voluto spiegare il lavoro dell’associazione sul territorio: «Da anni ci impegnamo perché i nuovi cittadini di Malnate possano diventare parte integrante del nostro paese. Da ormai dieci anni va avanti la nostra scuola di italiano per stranieri, che ormai non è più solo un corso di studi, ma un vero e proprio centro di ritrovo. Così crediamo possa diventare questa “Sartoria del riciclo”, un punto d’incontro per scoprire anche nuove culture».
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