Finanziamenti agli artigiani, il Comune ci mette la garanzia
L'amministrazione comunale mette 50mila euro per i Consorzi Fidi, garantendo così prestiti fino a 5 milioni di euro: l'operazione durerà per tutto il 2013 (con prestiti fino a 84 mesi). Anche con la crisi l'artigianato regge: il saldo delle imprese attive è positivo
Anche Gallarate si "allea" con i Confidi per sostenere la crescita delle imprese locali, strette sempre più dalle difficoltà di accesso al credito: la giunta comunale ha approvato la delibera a favore dei Consorzi Fidi per le aziende artigiane gallaratesi.
Il progetto, per ora, è alle prime battute, come spiega l’assessore alle attività produttive Angelo Bruno Protasoni: «Su questa base viene avviata una procedura per individuare i Confidi che, rispondendo a precisi requisiti di solidità patrimoniale e presenza sul territorio, si candidano a essere partner della Amministrazione Comunale in questa azione di sostegno alle attività produttive cittadine». Lo stanziamento messo a disposizione dal Comune è di 50mila euro, una cifra che viene "moltiplicata" per 100 a favore delle imprese: «Il volano dei finanziamenti rilasciabili a valere sulla quota pubblica è di 100 volte: il contributo comunale potrà attivare finanziamenti fino a cinque milioni di euro per operazioni effettuate entro il 31/12/2013». Al termine del prossimo anno, infatti, sulla base dei contributi erogati e valutando i risultati dell’iniziativa l’Amministrazione Comunale e i Confidi aderenti valuteranno le migliori modalità per ulteriori interventi di sostegno. A tal fine il Comune di Gallarate, attraverso i propri uffici, monitorerà trimestralmente le operazioni effettuate e le insolvenze che si verificheranno.
Il fondo di controgaranzia messo a disposizione dal Comune di Gallarate sarà destinato alla copertura del 20% del totale delle eventuali perdite che saranno sostenute dai Confidi. Ci sarà quindi, per ogni azienda sana, nonostante le restrizioni determinate da una scarsa patrimonializzazione legata alle ridotte dimensioni, un aiuto concreto per l’accesso al credito, a parziale bilanciamento delle restrizioni causate dalla crisi economica nazionale. L’intervento congiunto della Amministrazione Comunale di Gallarate e dei Consorzi Fidi avverrà attraverso uno specifico fondo monetario destinato a sostenere l’accesso al credito a medio – lungo termine per le aziende artigiane aventi sede a Gallarate. Con questo accordo, inoltre, i Confidi si impegnano a garantire alle aziende tempi di risposta brevi e una riduzione del 10% delle spese di commissione della garanzia. Le operazioni di finanziamento su cui potrà operare la controgaranzia comunale, con una durata massima di 84 mesi, dovranno riguardare: investimenti riguardanti innovazioni tecnologiche; acquisto di macchinari e attrezzature; acquisto, ristrutturazione o ampliamento dei locali produttivi; acquisto di scorte; ristrutturazione del debito verso terzi.
L’artigianato conta a Gallarate 1.396 aziende: «Costituisce un presidio economico e sociale importantissimo per il nostro tessuto urbano» aggiunge Protasoni. «Pur in un anno di gravissima crisi, il sistema della piccola attività produttiva è riuscito, con caparbietà e con grande spirito di sacrificio, a mantenere le proprie posizioni in città con la costituzione di 92 nuove aziende a fronte di 89 cessazioni».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.