Bancomat “truccato”, ladro colto sul fatto
Fermato dai carabinieri nei pressi dello sportello di via Marconi
Arrestato per aver manomesso un bancomat per poter ritirare le banconote al posto dei legittimi "proprietari": un 25enne rumeno è stato fermato dai carabinieri a Parabiago mentre era in azione nella classica truffa del "cash trapping".
Il giovane manometteva i bancomat delle Poste inserendo una forcella metallica nello sportellino di fuoriuscita delle banconote: gli utenti che si presentano al bancomat possono concludere tutte le operazioni di prelievo sino alla visualizzazione della scritta “operazione compiuta/importo erogato”, ma le banconote non escono dallo sportellino, che resta chiuso. A quel punto il cliente, imputando il disguido ad un guasto tecnico, solitamente si allontana, deciso a reclamare all’istituto di credito in un secondo momento. Peccato che, una volta girato l’angolo, i malviventi che stazionano nei dintorni siano pronti a forzare lo sportellino e a recuperare la forcella, estraendola con tutte le banconote trattenute.
Il furto questa volta è andato in scena allo sportello Postemat di via Marconi, dove un cittadino di Parabiago, non vedendo uscire i soldi dal bancomat ha subito contattato i carabinieri della locale Stazione Carabinieri. Constatato che si trattava di una caso di cash trapping i militari si sono appostati nei pressi del bancomat e hanno atteso l’arrivo del truffatore, un ragazzo che ha tentato di impadronirsi delle banconote che il malcapitato non era riuscito a prelevare. Subito i militari l’hanno fermato e perquisito, addosso aveva 500 euro in contanti e una striscia biadesiva utilizzata per far aderire le banconote e permetterne un recupero agevole. Il giovane, nullafacente, è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato in concorso e che sarà sottoposto al rito direttissimo presso la Procura di Milano. Dalle immagini dell’impianto di videosorveglianza si è appurato che, durante il giorno , il malvivente si era impadronito di circa 500 euro. Ulteriori indagini sono in corso da parte dei Carabinieri della Stazione di Parabiago che stanno verificando se l’uomo sia autore di ulteriori analoghi episodi.
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