Michilini a fianco di Ruben Darìo
Il pittore e blogger Sergio Michilini ha partecipato alla giornata in onore di Ruben Darìo. Il ministro Morales ha voluto un suo quadro che ritrae il più importante intellettuale nicaraguense
Con in sottofondo le note della Orchestra Giovanile "Rubén Darío" venerdì si è tenuta una storica serata a Managua. Protagonista anche Sergio Michilini, il nostro pittore blogger che vive da anni in Nicaragua, chiamato dal ministro della Cultura Luis Morales per esporre il suo ultimo quadro dedicato a Ruben Darìo.
L’iniziativa, che prevedeva la presentazione di un libro antologia della poesia nicaraguense, e l’inaugurazione di una mostra di quadri, è stata organizzata per festeggiare i 43 anni del teatro nazionale, intitolato proprio al più grande degli intellettuali del paese centroamericano. Centoquarantasei anni dopo la sua nascita e 97 dopo la sua morte, Ruben Darìo resta un personaggio ancora da scoprire e da conoscere, tanto che molte università, in diverse zone del mondo effettuano ricerche e studi su di lui.
Sergio Michilini è stato invitato a partecipare all’evento dal ministro della Cultura Luis Morales in persona. Un riconoscimento per la sua opera attuale, ma anche per l’impegno che mise in campo negli anni Ottanta quando era il direttore della scuola di arte pubblica e murale a Managua.
Nel salone dei Cristalli del teatro nazionale Ruben Dario erano presenti poeti, artisti, musicisti e tante persone per ascoltare l’orchestra Giovanile "Rubén Darío" e ammirare le tante opere. “Il nome del nostro paese – ha raccontato il ministro Luis Morales Alonso – è legato in modo forte alla nostra cultura: il leggendario CACIQUE NICARAGUA, vecchio saggio e filosofo, un poeta riflessivo. Per questo motivo i conquistatori europei hanno chiamato il nostro territorio LA TERRA DEL NICARAGUA. Furono sorpresi intelligenza, acutezza logica del "nostro Imperatore Nicaragua Cacique" il nostro Quetzalcoatl.
Nel XIX secolo con l’emergere di Ruben Dario, il nostro Paese ha acceso la fiaccola incendiaria della parola, la poesia parola resa fertile, lussureggiante, rinnovatrice, rivitalizzante. Dario ha rinnovato il linguaggio, e per questo motivo è stato chiamato Principe delle lettere castigliane e padre del Modernismo".
Il video dell’orchestra giovanile Ruben Darìo
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.