Firicano recupera Nossa in vista di Venezia

Dopo la difficile vittoria contro la Giacomese, un altro ostacolo pericoloso si mette sulla strada tra la Pro Patria e la fuga in classifica. Domenica 24 febbraio i tigrotti scenderanno in campo al “Penzo” di Venezia per una sfida dal grande blasone. I veneti dopo un mercato di riparazione in cui hanno cambiato buona parte della rosa e iniziato a inanellare una buona serie di risultati positivi tanto che nelle ultime sei gare disputate hanno perso solo una volta, vincendo tre partite e pareggiandone una.
 

LA SITUAZIONE IN VIA CA’ BIANCA – Mister Aldo Firicano non potrà contare sugli infortunati Beccaro e Calzi, ma potrà schierare dal primo minuto Devis Nossa, che ha scontato il turno di squalifica domenica scorsa. Molto probabilmente si andrà verso una conferma dell’undici visto contro la Giacomense, quanto meno dalla cintola in su. In difesa, con il rientro di Nossa al fianco di Polverini come coppia di centrali, Bonfanti dovrebbe tornare a destra e Pantano a sinistra, mentre Andreoni si accomoderà in panchina. Giorni speciali intanto per i due giovani rampanti di scuola Pro: Sala e Giorno infatti sono al centro tecnico azzurro di Coverciano, convocati nella Nazionale Under di Lega Pro.
 

IL LAVORO IN LAGUNA – Nell’ultimo impegno di campionato gli arancioneroverdi hanno pareggiato 1-1 a Monza, grazie alla rete del sempreverde Dennis Godeas. L’unico indisponibile per mister Sottili sarà il difensore centrale brasiliano Jefferson Oliveira, che è stato espulso proprio nella gara del “Brianteo”. Il tecnico lagunare ha già in testa la gara contro la Pro e sul sito ufficiale della società ha già rilasciato una dichiarazione sulla prossima sfida: «Per riuscire a fare risultato contro la Pro Patria ci vorrà sicuramente la migliore Unione Venezia; senza una prestazione al top il risultato non ci sarà». Intanto è stato designato l’arbitro dell’incontro che sarà il friulano Andrea Merlino di Udine, assistito dai gurdalinee Vittorio Emanuele Saia ed Edoardo Ficarra, entrambi di Palermo.

Seconda divisione – La situazione