La Gioeubia è tornata a Sant’Antonino
Grande soddisfazione del neonato gruppo Sant'Antonino C'è, che dopo anni ha riportato nella frazione lonatese lo spettacolo del falò d'inverno
È stato un gran successo l’esordio del gruppo “S.Antonino C’è”: ad assistere al rogo della Giöbia, dopo la cena insieme, c’era una gran folla che, sfidando la nebbia e il freddo della serata, ha riempito il cortile antistante le ex scuole medie, ora sede delle associazioni. Presenti anche il Sindaco di Lonate Pozzolo, Piergiulio Gelosa, soddisfatto dell’operato del neonato gruppo e il Presidente della pro Loco, Fabrizio Verderio, il quale ha garantito il suo appoggio nell’organizzazione anche di altri eventi in futuro. Particolarmente gradito lo sketch comico de “la Banda dei Matti” che ha allietato il momento antecedente l’accensione creando un momento di piacevoli risate tra la gente che nel frattempo sorseggiava del buon vin brulè. Al momento dell’accensione della Giöbia tutti gli occhi, soprattutto quelli dei numerosi bambini che erano affascinati probabilmente da uno spettacolo che vedevano per la prima volta, sono rimasti incollati alla fiamma che pian piano si faceva strada e avvolgeva il fantoccio che simboleggiava, come è stato spiegato dal gruppo organizzatore, l’indifferenza della gente che porta a chiudersi in se stessi e a non interagire con gli altri facendo morire quella che dovrebbe essere una comunità vivace e coesa. «È così che dopo anni la Giöbia è tornata a bruciare anche a S. Antonino e ci auguriamo che lo stesso fuoco arda nei cuori degli abitanti in modo che il paese torni ad essere quella realtà vivace e attiva che era un tempo».
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