Paola Reguzzoni in maternità, Agesp Servizi a Gisella Cerelli

La presidente e amministratore delegato di Agesp Servizi lascerà la carica per tre mesi alla sua vice: "egli ultimi mesi ho cercato il più possibile di concludere progetti e risolvere delle problematiche prima del momentaneo congedo"

 A partire da martedì 2 aprile 2013, la Presidente e Amministratore Delegato Maria Paola Reguzzoni, giunta al nono mese di gravidanza, lascerà momentaneamente i propri poteri alla Vice Presidente Gisella Cerelli, per un periodo di circa 3 mesi. 

Dice Paola Reguzzoni: «Nel ringraziare tutti i coloro che in questi ultimi mesi mi hanno supportato in un periodo così importante della mia vita personale, lascio la guida della società alla mia Vice Presidente e all’intero consiglio di amministrazione. Negli ultimi mesi ho cercato il più possibile di concludere una serie di progetti e di risolvere delle problematiche prima del mio momentaneo congedo. Inoltre ho di recente inviato una serie di proposte all’Amministrazione Comunale, al fine di poterle concretizzare al mio rientro. Tali proposte riguardano: la gestione dell’impianto di illuminazione pubblica, la razionalizzazione del patrimonio comunale con lo spostamento di alcune funzioni pubbliche in stabili di proprietà e non più in affitto, la cessione della gestione della piscina e degli impianti sportivi, la riorganizzazione aziendale, etc. Nei prossimi giorni verranno pubblicati i bandi per la ricerca di custodi dando, per la prima volta, evidenza pubblica ad una selezione che fino ad ora era di stretto carattere fiduciario e quindi privata, lasciando così a chiunque, in un periodo economico dei più difficili, la possibilità di trovare un alloggio ed una occupazione. Sempre nel prossimo mese uscirà anche il bando per l’assegnazione degli orti, oggi sottoposto all’attenzione dell’Amministrazione Comunale, per poter affidare a privati alcuni lotti di terreno pubblici e quindi coltivarli, nella speranza che nel tempo diventino sempre maggiori le aree destinate a tale scopo. Prosegue poi la fase di ricognizione dei crediti verso il Comune di Busto Arsizio: questo è sempre stato un tema a me caro in quanto i ritardi di pagamento, non sempre e solo dovuti al patto di stabilità, rappresentano per molte piccole aziende del territorio una sofferenza finanziaria che rischia di portarle al collasso. Auspico quindi che al mio rientro la situazione sia migliorata. Prendo quindi con la massima serenità questo periodo di congedo nella più ferma convinzione che l’intera squadra opererà al meglio per il raggiungimento di tutti gli obbiettivi».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 29 Marzo 2013
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