Due “spaccate” in due notti, indagini e un arresto

L'arresto per tentato furto è avvenuto nella notte tra sabato e domenica, per l'assalto ad un bar. Ancora aperte le indagini per l'episodio di sabato notte, ai danni di un supermercato

Due "spaccate" in due notti in Viale Ticino a Lonate Pozzolo: il primo episodio ai danni del Tigros è avvenuto nella notte tra sabato e domenica, il secondo – ai danni di un bar sullo stesso viale – nella notte scorsa, tra domenica e lunedì. Ed è proprio per questa seconda effrazione che i carabinieri della Stazione di Lonate sono riusciti a fermare un 28enne di nazionalità marocchina ma residente a Lonate Pozzolo, pluripregiudicato per reati contro la persona e il patrimonio.
Il 28enne è entrato in azione nella notte insieme a un complice (che i carabinieri contano di identificare): con un’auto di grossa cilindrata ha sfondato la vetrata di un bar per rubare le macchinette video-poker presenti all’interno (e che contenevano il denaro accumulatosi durante tutta la settimana) e i soldi dal registratore di cassa. Fortunatamente, in zona gravitavano alcune pattuglie dei Carabinieri della Compagnia di Busto Arsizio impiegate in un apposito servizio di contrasto ai furti. I militari sono intervenuti e al suono delle sirene i due ladri se la sono data a gambe, facendo momentaneamente perdere le proprie tracce: uno dei due però è stato rintracciato di lì a poco. Inoltre, durante la successiva perquisizione domiciliare effettuata presso la sua abitazione, i Carabinieri hanno trovato una refurtiva di prim’ordine composta da gioielli, computer portatili, biciclette, cellulari di marca, bobine di rame oltre a vari arnesi da scasso, per un valore di diverse migliaia di euro. Adesso le indagini dei militari proseguono ad ampio raggio per risalire ai legittimi proprietari della ricca refurtiva rinvenuta e per identificare il complice del ladro finito in manette.

Clicca qui per vedere la foto di grandi dimensioni con la refurtiva (si apre in un’altra finestra)

I militari stanno indagando anche sull’episodio nella notte tra sabato e domenica e non si esclude un qualche legame, ma le indagini sono ancora aperte. Nel frattempo per il 28enne marocchino si sono aperte le porte del carcere di Busto Arsizio, in attesa di convalida dell’arresto tentato furto aggravato in concorso e ricettazione.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 24 Giugno 2013
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