Bike Sharing, se ci (ri)provassimo anche a Gallarate?
Dopo il fallimento di una prima esperienza in città, il buon avvio del servizio a Busto Arsizio riporta all'attenzione il servizio di noleggio bici, che ormai nella più grande Milano è realtà consolidata
E se si provasse con il bike sharing, a Gallarate? L’avvio positivo a Busto Arsizio del sistema di noleggio pubblico di bici (nella foto) ha riportato in auge in bike sharing a Gallarate, dopo la fine ingloriosa del primo esperimento tentato negli anni passati. «Perchè non provare a fare un passo avanti prendendo spunto da chi ci ha già pensato?» è la domanda che si affacciata sulla pagina web Bacheca Civica Gallarate e che ha dato il via ad una discussione che non poteva prescindere dal precedente esperimento, finito in modo piuttosto inglorioso anche per una certa rigidità del meccanismo di noleggio. «In via Cantoni – ha ricordato l’assessora all’ecologia Cinzia Colombo – il servizio venne tolto. A detta dell’allora Direttore Generale e Presidente di Amsc perché molte bici venivano rubate e perché non funzionava. Nel 2011 le bici che erano rimaste in via Cantoni erano non più utilizzabili perché rovinate dall’acqua». Qualche bici era rimasta invece in servizio al museo Maga, usata dal personale e dai visitatori che avevano voglia di fare un salto in centro. «Se il primo progetto si è concluso per i vari motivi di dislocazione, orari, costi, utilizzo – ha scritto sulla pagina web Elena Martire – perché non prendere in considerazione l’eventualità di una nuova proposta più accessibile sia come locazione sia come fruizione per i cittadini, gestibile dal punto di vista della sicurezza (non accessibili ai possibili furti) e adeguatamente pubblicizzata o promossa?».
Certo, il bike sharing in città di piccole dimensioni è una sfida non facile, a volte anche per il progressivo ridursi del parco-bici non sostituito dopo i primi furti e i primi guasti. Va detto però che a Busto Arsizio, pur con pochi utenti il sistema ha un discreto utilizzo, complice la morfologia completamente pianeggiante della città – a differenza di Varese (nelala foto, il "GimmeBike" varesino) – e le difficoltà di parcheggio in alcune zone specifiche, come quella del tribunale. E il fatto che i “vicini” siano già attrezzati è un possibile vantaggio, visto che alcune esperienze (come quelle tra Torinese e Cuneese, avviata ormai da anni) hanno tra i loro punti di forza l’alleanza tra più città di piccole dimensioni (il servizio è fornito dalla stessa società attiva a Busto). Senza contare che Gallarate è sostanzialmente fusa con due cittadine di pianura come Cassano e Samarate e una collinare come Cardano al Campo.
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