Bilancio 2013 e Tares approvati all’unanimità nonostante i tagli
Imu e Irpef non aumentano. Incrementati i servizi scolastici e previste nuove opere
Nella seduta del 12 settembre 2013 il Comune di Cazzago Brabbia ha approvato, con i voti favorevoli di maggioranza e opposizione, il Bilancio 2013 e l’introduzione della Tares con il suo regolamento e piano tariffario.
L’Imu sulla prima e seconda casa rimane ai valori dell’anno passato (rispettivamente 0,4 e 0,84), così pure come l’Addizionale Comunale all’Irpef, ferma allo 0,6. «Si tratta dei valori più bassi della zona. Una scelta questa in netta controtendenza con il trend generale che vede aumentare quasi ovunque queste imposte per far quadrare i bilanci comunali provati da continui tagli a livello centrale – spiega il sindaco Massimo Nicora -. I tagli previsti da parte dello stato per il Comune di Cazzago Brabbia sono stati di circa 21.000 euro per il 2013 e sono stati equilibrati con un’operazione volta a ridurre le spese del personale di pari entità. Tutti i servizi attualmente in essere presso la Scuola Primaria sono stati confermati e addirittura ampliati a costi invariati per le famiglie, risultando uno dei più convenienti in assoluto a livello provinciale, in taluni casi addirittura un quarto rispetto a quanto chiesto dai comuni limitrofi. Ritornano poi anche per quest’anno scolastico tutti i corsi integrativi curati dal comune, dal Dialetto alla Lettura, dal’Introduzione al Canottaggio alla Costituzione Italiana fino alle visite guidate con la Lipu. Dopo la posa da parte di Telecom della nuova infrastruttura di rete, è stata inoltre avviata la procedura per dotare la scuola di una linea Adsl dedicata. Nonostante gli ulteriori tagli l’amministrazione è comunque riuscita a inserire i lavori per la posa di nuovi pali dell’illuminazione alimentati da pannelli fotovoltaici in via Verdi come promesso ai residenti della zona in campagna elettorale: saranno finanziati con l’avanzo di bilancio. Per quanto riguarda le opere stradali è stata finanziata la realizzazione di un dosso in asfalto all’ingresso del paese in via Marconi, presso il negozio di alimentari, in modo tale da rallentare la velocità delle automobili in un punto particolarmente delicato e pericoloso. Anche questa è una promessa che è stata mantenuta. Sono soddisfatto – chiosa Nicora – soprattutto perché, per la prima volta, il bilancio dell’ente è stato approvato all’unanimità sia da maggioranza che minoranza. Un segno tangibile e concreto che la strada intrapresa è quella giusta e condivisa da tutti».
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