Colombo: “I ragazzi hanno dato tutto”

La Pro Patria perde ancora, questa volta in casa contro l’Albinoleffe, al termine di un’altra gara ben giocata da Serafini e compagni, apparsi però poco pericolosi sotto porta, non riuscendo a creare grossi pericoli alla difesa avversaria. Il mister della Pro Patria, Alberto Colombo, è rammaricato per una situazione non semplice: «Ho visto i miei ragazzi dare tutto in campo. In questo momento ci manca chi attacca e chi appoggia Serafini, ma ne siamo consapevoli e dobbiamo lavorare per migliorare questo aspetto. Paghiamo sempre un mezzo errore dietro nonostante anche oggi abbiamo giocato alla pari contro una squadra tecnicamente più forte di noi. Quello che posso dire è che ho questi giocatori a disposizione e lavoro con questo materiale cercando di ricavarne il massimo. Sono convinto che la fortuna ce la dobbiamo meritare. Adesso abbiamo dieci giorni di tempo per prepararci per una partita fondamentale a San Marino, che dirà molto sul nostro futuro. Stiamo lavorando e ora non è facile perché la mancanza di risultati non aiuta».
 

Armando Madonna è felice della vittoria, anche perché ammette che i tigrotti hanno messo in difficoltà la sua squadra: «Per un’ora abbiamo sofferto la loro aggressività; è stata una partita complicata e delle quattro squadre che per ora abbiamo affrontato la Pro Patria è stato l’avversaria più ostica. Era importante vincere perché non sarà un campo facile per nessuno. L’abbiamo vinta anche per un po’ di fortuna e anche una volta in vantaggio non abbiamo gestito al meglio la partita. Sul finale potevamo chiuderla ma anche perché la Pro Patria si è sbilanciata in avanti. Nonostante mi sia piaciuta in campo, la Pro non ci ha creato grosse occasioni da gol e questo penso possa essere il problema maggiore».

Dario Polverini ha l’amaro in bocca: «Nel primo tempo abbiamo fatto bene concedendo poco, ma non riuscendo a fare molto in attacco. Nel secondo tempo siamo entrati un po’ molli, forse appagati dal primo tempo e abbiamo preso gol senza poi riuscire ad impensierire il portiere dell’Albinoleffe. Da ora in poi vogliamo voltare pagina, saranno 26 battaglie, ma già da San Marino vogliamo cambiare l’andamento e iniziare a fare punti. In queste quattro partita non ho visto avversarie decisamente più forte della Pro Patria e questo è il rammarico maggiore. Il pericolo più grosso ora è perdere il valore del lavoro svolto in settimana e potresti perdere le certezze. Bisogna stare sul pezzo tutti quanti perché sono convinto che questa squadra vale questa categoria».