Festival e giovani da tutta la provincia si confrontano
Parte con Discobus e Cesvov un percorso di coinvolgimento con associazioni e movimenti che organizzano le tante feste che costellano le serate estive
Dietro le feste della birra e i festival musicali che costellano l’estate della Provincia di Varese si nasconde un grande patrimonio di volontariato, associazionismo e partecipazione capace di strutturarsi e di costruire, divertendosi, un offerta qualificata per i giovani e una risorsa inestimabile per il territorio. Questo è un dato di fatto (del quale abbiamo già parlato) che, però, spesso sfugge alle istituzioni e all’attenzione dei più.
Ci sono però due realtà, che vivono e conoscono realmente il territorio, che se ne sono accorte e che si stanno proponendo di condividere insieme a questo grande patrimonio associativo un percorso di strutturazione e valorizzazione: sono il progetto Discobus, della Cooperativa lotta contro l’emarginazione, che si è calato pienamente all’interno delle feste partecipando con iniziative di riduzione del rischio da alcol e droghe a tutti gli appuntamenti estivi, e il Cesvov di Varese che di volontariato e associazioni se ne occupa proprio per mission statutaria.
È un’iniziativa che ha già avuto incontri e importanti risultati negli scorsi anni con la costituzione di una “rete” ma che adesso sembra ripartire con largo anticipo sulla scadenza estiva e con una maggiore determinazione.
Proprio guardando a questo obiettivo, nella serata di giovedì 19 settembre, sono stati riuniti i rappresentanti di gran parte della associazioni o movime
nti che stanno dietro all’organizzazione delle feste, da nord a sud della provincia. La finalità è stata quella di realizzare un momento di confronto per incominciare un percorso che si snoderà in diversi incontri di formazione fino a dicembre e in un appuntamento conclusivo di workshop e di festa.
Partendo dall’analisi di tutte le esigenze e le difficoltà riscontrate nell’organizzazione delle feste, il percorso affronterà i principali temi che interessano le associazioni: dal superamento di alcuni scogli tecnico/organizzativi, all’ampliamento della propria offerta di contenuti, dalla strutturazione di una corretta vita associativa all’analisi dei principi e dalle peculiarità che la caratterizzano.
All’appuntamento hanno partecipato 45 ragazzi rappresentanti di 18 associazoni e durante la serata Discobus ha diffuso anche i dati e le primissime analisi del lavoro svolto durante l’estate nelle varie feste: sono stati svolti 1520 alcol test dei quali 368 a guidatori risultati al di sopra del limite di legge, 346 dei quali hanno poi deciso di far guidare qualcun’altro. Sempre durante gli interventi sono stati distribuiti 740 buoni gastronomici a guidatori designati risultati effettuvamente sobri e sono stati distribuiti 2089 preservativi accompagnati da una corretta informazione sull’importanza della sicurezza nei rapporti sessuali.
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