Fuochi d’artificio, l’appello del sindaco

In tempi di crisi fare ordinanze non serve a molto se poi risulta difficile farle rispettare. Allora è meglio puntare sul buon senso. E’ quello che ha fatto Cristina Galimberti, sindaco del paese alle porte del capoluogo che ha pubblicato sul sito un consiglio ai suoi concittadini: “Non comprate fuochi d’artificio contraffatti!”.
L’annuncio è’ stato pubblicato sul sito del comune, e nelle quinte classi delle scuole elementari e alle medie, è stata spedita agli alunni una letterina dove si danno indicazioni circa la pericolosità di maneggiare botti e petardi.
«L’esigenza è nata da quanto avviene tutti gli anni: animali spaventati, addirittura morti per via dello spavento derivato dai botti, persone che rischiano di farsi male – spiega il sindaco – . Visto che un’ordinanza di proibizione non servirebbe a molto per via della difficoltà a farla rispettare, abbiamo scelto la strada dell’informazione ai cittadini».
Ecco allora la locandina, scaricabile anche dal sito del comune, dove si esortano i concittadini a servirsi di petardi e fuochi d’artificio marchiati Ce.