La Pro Patria affronta il Pavia per spiccare il volo
I tigrotti affrontano domenica 15 dicembre (ore 14,30) gli azzurri allo "Speroni" sperando di proseguire la striscia positiva e dare un altro volto al campionato

Per mister Alberto Colombo l’emergenza infermeria sembra stia passando, con Polverini che pare sulla via del rientro; discorso a parte per lo sfortunato Messina, che purtroppo starà fermo a lungo per un grave infortunio al ginocchio. Dalla squalifica rientra capitan Serafini, la cui assenza si è sentita molto a Salò, ma per lo stesso motivo non sarà a disposizione Calzi, che molto probabilmente verrà sostituito da Ghidoli, che avrà un’altra chance per mostrare di che pasta è fatto.
Il Pavia è ultima in classifica con appena 7 punti e una sola vittoria, a settembre, contro il Savona. La dirigenza pavese ha cambiato da poco la guida tecnica, sollevando dall’incarico mister Pala e sostituendolo con Marco Veronese, ex bomber proprio con la maglia azzurra. La formazione che dovrebbe scendere il campo contro la Pro dovrebbe essere un 4-3-1-2 con Carrarro, 1992 scuola Fiorentina, alle spalle di Speziale e Romero.
Pro Patria – Pavia (probabili formazioni):
Pro Patria (4-3-3): Feola; Andreoni, Nossa, Polverini (De Biasi), Mignanelli; Bruccini, Ghidoli, Tonon; Giannone, Serafini, Mella. All.: Colombo.
Pavia (4-3-1-2): Facchin; Zanini, Sorbo, Rinaldi, Reato; Manzoni, Arrigoni, Redaelli; Carraio; Speziale, Romero. All.: Veronese.
Arbitro: Proietti di Terni (Loni e Imperiale).
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