“Diverse da chi”, un venerdì tutto per donne a Laveno

Dedicato alle donne il prossimo venerdì, nella Biblioteca di Laveno. In attesa della Festa della Donna, il programma “Diverse da chi” inizia il pomeriggio del 7 marzo con una merenda in compagnia. E a che ora, se non alle 17, la tradizionale “ora del tè”? 
Nel frattempo, in sala ragazzi, i più piccoli vengono trasportati in un mondo fantastico con la narrazione di fiabe animate dal CEFEM, Centro Femminile Angela Merici.
 A partire dalle 18, le varie sale si riempiono di eventi di diverso tipo. 
L’emeroteca si trasforma in un piccolo laboratorio di cucito e maglia: dalle 18 in poi, il Gruppo di cucito presenta “Non perdere il filo”. Tra mercatino e laboratorio, si coglie l’occasione di raccogliere fondi per la biblioteca .
Si continua con l’antica lavorazione della lana, insieme a Marina Zennaro, che propone “E Marina filava…”. 

La sala riunioni presenta un intenso programma culturale.
 Alle 18 si accoglie un po’ di calore africano, a partire dalle immagini di un progetto sul Camerun a cura di CEFEM. “Questo è un posto magico/ Ce lieu est magique”: già il nome svela un po’ della magia del progetto. Alle 18.45, pur restando nello stesso luogo si cambia atmosfera, spostandosi nell’America Meridionale, e più precisamente in Bolivia. Con “Dalla casa delle Muier”, il CAST presenta una serie di materiali e letture riguardanti questo paese. Segue, alle 19.30, “Il libro del massaggio”, una presentazione di Sabrina Bevilacqua.
A partire dalle 20.15 si assiste alla proiezione di “Shapes recording”, un film italiano diretto da Giuliana Fantoni. Protagoniste le donne, alla ricerca di un altrove. L’Italia vista con gli occhi di una donna straniera: diverse quanto ad origine, cultura e religione, le cinque protagoniste sono accomunate dalla scelta di trasferirsi nel nostro paese.
Più leggero il clima in sala consiliare, dove alle 18 gli allievi del “Museo Casanova” di Mombello si esibiscono nelle “Farfalle Musicali”. A partire dalle 19, la serata continua all’insegna del buonumore con lo “Yoga della risata”, presentato da Janine Hosgood e Marine Grégoire.

Spazio all’arte e alla creatività con i laboratori della Sala di Lettura:
 dalle 18 in poi, non manca occasione di imparare qualcosa di pratico con “La metamorfosi del filo”, durante il quale Micol Rosenfeld insegna a creare anelli ed orecchini.
Protagoniste anche le maschere d’argilla, nel laboratorio “Una, nessuna e centomila”, a cura di Sara dalla Costa.

Per chi volesse chiudere la serata con una buona cena, da segnalare che, a partire dalle 21, la Casa Rossa si tinge di rosa: con “Casa Ros(s)a”, l’Ostello presenta un buffet in rosa al prezzo di 15 €, tutto compreso

Fino al 31 Marzo la biblioteca ospiterà due mostre fotografiche molto particolari. 
Nell’atrio, “Chiudi gli occhi”, di Silvia Simonetti, che con il suo nome sembra un invito a sognare.
 Nelle sale di lettura invece le fotografie di Francesco Franzetti. Originale l’iniziativa “Donne in Borsa”, con la quale il fotografo è andato a svelare i piccoli grando segreti che si celano nelle borse delle donne.