Il parco è pubblico ma lo gestiscono i privati, residenti infuriati
Succede in via Carlo Maria Piazza (zona Frati): il parco è stato realizzato nell'ambito del piano di recupero per la cittadinanza del quartiere che spesso lo trova chiuso. Una lettrice: "Il parco è del quartiere e non del condominio"
Il parco è pubblico ma la gestione è privata, le mamme della zona si lamentano e scrivono al forum della Polizia Locale e ad Agesp ma, per ora, di risposte non ne sono arrivate. Una nostra lettrice, Paola Gandini, prova a scrivere a Varesenews per cercare di smuovere le acque, ottenere una risposta e far rispettare gli orari di apertura e chiusura, esattamente come accade negli altri parchi pubblici, per il parco di via Carlo Maria Piazza, una piccola area verde realizzata nell’ambito del piano di recupero per la costruzione di un condominio: «Il condominio c’è, il parchetto anche ma ogni volta che provo ad andarci lo trovo chiuso» – si lamenta la residente. La lettrice specifica che il giardino è stato realizzato a seguito di convenzione tra l’originaria proprietà ed il Comune e allega l’atto che ne stabilisce la realizzazione.
Purtroppo – però – non viene aperto agli orari in cui normalmente sono aperti i parchi cittadini (tutti i giorni 8-18 in inverno; 8-20 in estate), perché l’apertura viene gestita dai condomini del Condominio Claudia. «Io l’ho trovato chiuso la mattina di un lunedì alle 8,30, il pomeriggio di un sabato alle 17,00 la domenica mattina alle 11,00. Molte mamme della zona si lamentano». Paola ci scrive anche che ha mandato una lettera di protesta al forum della Polizia Municipale di Busto Arsizio, ma ancora attende una risposta scritta. Dopo il secondo invio le hanno telefonato dicendo che avrebbero risposto a breve. E’ anche andata a chiedere spiegazioni agli uffici di Agesp che si occupa della gestione dei parchi pubblici e a voce tutti le danno ragione, ma non ha ancora ottenuto il risultato sperato. «Ritengo ingiusto che un parco di proprietà pubblica, sebbene piccolo, venga gestito dai condomini come cosa propria».
Da Agesp fanno sapere che la lettera inviata dalla cittadina è stata subito presa in considerazione mercoledì scorso ed è già stato comunicato all’amministratore del condominio Claudia che il parco dovrà rimanere aperto negli orari previsti per i parchi pubblici. Agesp ribadisce che la gestione della chiusura e apertura dei cancelli è in carico al condominio.
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