L’ex sindaco espulso: “Sono leghista fino in fondo”

«Mi dispiace aver appreso dalla stampa della mia espulsione dalla Lega e sottolineo che ho sempre militato nella Lega Nord, sono ancora tesserato, resto leghista nel mio sentire più profondo, e questo nessuno potrà escluderlo». L’ex sidnaco e poi vicesindaco Giovanni Galvalisi risponde con rammarico al segretario provinciale del Carroccio Matteo Bianchi, dopo le dichiarazioni secondo cui Galvalisi sarà espulso dalla Lega Nord. L’ex primo cittadino della città non da diverso tempo non andava d’accordo col sindaco Massimo Colombo. A maggio ci saranno le elezioni anche a Lonate Ceppino e Galvalisi si è dimesso dalla carica annunciando che si sarebbe presentato alle elezioni. Colombo è però già il candidato della Lega Nord e l’ex sindaco, come anticipato dalla segreteria provinciale, sarà espulso dal partito. 

«Prendo atto che la Lega, nella persona di Matteo Bianchi, ha ritenuto di liquidare con poche righe questa vicenda disconoscendo chi, come me, ha fondato la Lega Nord a Lonate, ha fatto il Sindaco per 10 anni e ha operato in questi ultimi 5 anni in una Giunta alla quale, lo stesso Matteo Bianchi, ha riconosciuto il buon lavoro – spiega Galvalisi -. Forse un dialogo ed un confronto per comprendere serenamente la situazione politica ed amministrativa a Lonate sarebbe stato doveroso e serio da parte del Segretario Provinciale verso chi non può essere considerato un militante dell’ultima ora. Lungi da me voler essere di ingombro alla Lega Nord, ricordo solo ai cittadini lonatesi che la pressione fiscale a Lonate è stata in quindici anni del mio assessorato al bilancio la più bassa dei Comuni della Provincia di Varese; così come ricordo che l’esenzione IMU sull’abitazione principale è ancora ascrivibile all’assessorato da me gestito fino a due mesi fa».

Galvalisi non abbandona il tono polemico: «Mi chiedo anche come mai le norme statutarie vengono evocate in questa occasione e applicate al sottoscritto solo per aver aperto un dialogo con gli esponenti politici di Forza Italia che da sempre sono gli alleati della Lega Nord, mentre non viene presa in considerazione alcuna norma statutaria quando i Sindaci sponsorizzati dalla Lega adottano comportamenti non solo singolari ma in palese dissenso con le indicazioni del Segretario Provinciale. La mia scelta è stata dettata solo dalla consapevolezza che Lonate ha bisogno, ora più che mai, di un nuovo ciclo amministrativo e, per questo, ritengo mio dovere mettermi nuovamente al servizio della comunità lonatese. Con responsabilità ho assunto questa decisione avendo ben presente le conseguenze politiche ma sono sereno perché ho sposato le indicazioni regionali vincenti di coalizione. Spero Matteo che tu possa condividere questa serenità».