Otto ragazzi stranieri scoprono Varese grazie a Intercultura

Sono in questi giorni ospiti di alcune famiglie varesine, alcuni ragazzi che trascorrono in Italia un anno o sei mesi di studio. Un ricco programma li porta a conoscere il territorio ma anche i coetanei

Una delegazione di 8 studenti stranieri è ospite in questi giorni presso le famiglie e le scuole superiori del territorio per uno scambio culturale su usi e costumi dal mondo, organizzato dai volontari del Centro locale di Intercultura di Varese.

Sono 8 tra gli 800 studenti provenienti da tutto il mondo, accolti per un anno o sei mesi gratuitamente da una famiglia italiana, che stanno studiando a scuola, imparando non solo la nostra lingua, ma soprattutto la nostra cultura, i nostri usi e i nostri costumi.

Si tratta di: Emilia dalla Repubblica Dominicana a Roma; Maria dalla Polonia a Tortolì; Thanjira, detta “Mook” dalla Thailandia a Catania; Diana dall’Honduras ad Enna; Pornpisut dalla Thailandia a Putignano; Phoebe dagli USA a Brindisi, Kamonchanok, detta “Ying” dalla Thailandia a Brindisi e Tamaki dal Giappone a Tortolì. Ad accompagnarli saranno degli chaperon molto speciali, 4 dei sei studenti stranieri che da settembre stanno vivendo a studiando a Varese: Yunxin dalla Cina, Bogey dall’Islanda, Rachelle dal Canada e Francisca dal Portogallo.

 
Nel programma sono stati inseriti incontri con gli studenti del Liceo Artistico “Frattini” di Varese per confrontarsi sui temi legati alla tradizione, all’arte e alla cultura di Varese e del territorio lombardo. In quest’ottica, è inserita la vista allo Spazio Rossi e al Museo Bertoni, sede della mostra  monografica di Carlo Parolo. I ragazzi, inoltre, hanno visitato l’asilo Veratti di Varese e la scuola dell’infanzia di Comerio. A seguire, tutti gli studenti si cimenteranno nella costruzione di “Pinocchio e Geppetto”, attraverso l’uso sapiente di diversi  materiali. In omaggio poi al soprannome “Polentina” che Mastro Ciliegia diede a Geppetto a causa del colore dei suoi capelli, gli studenti mangeranno “polenta e bruscitt”, così avranno modo di assaggiare un piatto della tradizione lombarda.
 
Il programma dal titolo “Varese e Dintorni. Lo spettacolo della natura e lo spettacolo dell’arte” prevede naturalmente visite approfondite di Varese e del territorio limitrofo, tra cui una giornata dedicata al Sacro Monte e a S. Caterina del Sasso ad Angera e a Varese con guida offerta dalla Sezione Famiglia, Persona e Univesità del Comune di Varese e della Dott.ssa Raffaella Restagno (martedì 25 marzo), visita alla collezione permanente di Villa Panza con una guida speciale, l’esperta d’arte dottoressa Paola Piatti, volontaria FAI (mercoledì 26 marzo), immancabile gita a Milano con visita dei laboratori-atelier dell’Ansaldo 
e al Museo del Teatro alla Scala (venerdì 28 marzo), gita al Lago Maggiore e all’Isola dei Pescatori e dell’Isola Bella e/o dell’Isola Madre (domenica 30 marzo), tappe imprescindibili per ogni straniero che si avventuri in territorio lombardo.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 27 Marzo 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.