Incidente in un’azienda tessile, muore un 58enne

Colleghi e familiari pensavano fosse scomparso dopo aver abbandonato il posto di lavoro. Stamattina sono partite le ricerche dei carabinieri ma in realtà era rimasto impigliato nella macchina su cui lavorava e nessuno se n'era accorto

Un operaio legnanese del ’56 è morto ieri sera in seguito ad un incidente sul lavoro mentre stava lavorando ad un macchinario in un’azienda tessile di Olgiate Olona. Si tratta del secondo incidente grave sul lavoro in provincia in poco più di un mese, dopo quello accaduto alla fonderia Bossi di Gallarate. Il fatto è avvenuto la sera del 5 maggio ma i colleghi se ne sono accorti solo oggi perchè era in una posizione poco visibile. I familiari dell’uomo, che si chiama Mario Gagliano, pensavano fosse scomparso nel nulla e avevano avvisato i Carabinieri di Castellanza che hanno avviato le ricerche. L’operaio risultava presente sul posto di lavoro fino alle 23,30 di ieri sera, poi se ne sono perse le tracce. In realtà, purtroppo, da lì non si era allontanato. 
Secondo quanto riportato dai colleghi di Legnanonews alle 21,30 avrebbe effettuato una chiamata ad un collega per questioni lavorative e questo è stato l’ultimo contatto certo dal quale erano partite le ricerche. Mario è morto, forse sul colpo, e nessuno nella sua azienda se n’è accorto anche perchè a quel macchinario lavorava solo lui. La fabbrica tessile in cui è avvenuto l’incidente è in via Piave e sul posto, oltre ai carabinieri di Castellanza, è presente anche l’Asl che sta ricostruendo l’accaduto. 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 06 Maggio 2014
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