M5S Lombardia. Restitution day, domani con Beppe Grillo in Piazza Duomo
Il Movimento invia i cedolini con cui i consiglieri regionali hanno rinunciato al rimborso
Restituiti dai consiglieri lombardi oltre 500 mila euro a PMI. Domani 22 maggio 2014, in occasione del Vinciamonoitour con Beppe Grillo a Milano, il Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle Lombardia celebrerà dal palco in Piazza Duomo dalle 18 e 30 il “I Restitution day lombardo”. I consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle hanno infatti mantenuto la promessa elettorale e, nel primo anno di mandato, hanno restituito oltre 500 mila euro grazie al taglio dell’indennità. In totale i 9 consiglieri regionali di M5S Lombardia hanno conferito al fondo regionale di sostegno per le piccole e medie imprese italiane 503.265,66 €.
“Abbiamo ridotto lo stipendio perché la politica non può essere un lavoro per arricchirsi ma deve tornare un servizio ai cittadini. Restituiamo mezzo milione di euro che andranno a sostenere le imprese come azione concreta a sostegno dello sviluppo e del’occupazione. E pensare che siamo solo nove consiglieri. Se tutti gli 80 consiglieri regionali si riducessero lo stipendio che percepiscono, oltre 8 mila euro al mese, il risparmio annuale per la regione sarebbe di oltre 4,4 milioni di euro”, dichiara Giampietro Maccabiani, portavoce di M5S Lombardia.
“La cifra che restituiamo – continua Maccabiani – si va ad aggiungere a quei 2 milioni di euro di rimborsi elettorali che non abbiamo chiesto una volta insediati in Regione. Sono mesi che insistiamo con tutti i partiti perché la finiscano con il parassitismo sul denaro pubblico, ma non c’è nulla da fare”. “Nel restituire questo denaro ai cittadini non possiamo dimenticare le promesse del centro-sinistra con Ambrosoli, uomo immagine del PD, che nella campagna elettorale per le regionali annunciava se eletto presidente: ‘il mio obiettivo è di dimezzare le cifre fissate di recente dalla conferenza Stato-Regioni per le indennità degli amministratori. Massimo 3.500 euro netti al mese per i consiglieri, 4.500 euro per gli assessori, non più di 5mila euro per il presidente’. Con questo bonifico di 500 mila euro abbiamo dimostrato che se si vuole tagliare sui costi della politica si può farlo anche da semplici consiglieri. Qualcuno, tra piddiini e dintorni l’ha fatto?”.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città









Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.